Attualità
Presentato a Bisceglie "L'Italia Vista dal Mare - Scopri dove ti porto"
L'incontro sul futuro del turismo nautico si è svolto nella cornice delle Vecchie Segherie Mastrototaro
Bisceglie - giovedì 6 luglio 2023
14.12
Ri-scoprire il valore del mare attraverso iniziative destinate ai cittadini e ai giovani. Nasce con questo scopo il progetto "L'Italia Vista dal Mare - Scopri dove ti porto", approdato stamattina a Bisceglie nella cornice delle Vecchie Segherie Mastrototaro con la partecipazione della flotta di "Appuntamento in Adriatico".
Si tratta di un chiaro segno del fatto che la città che si proponga capofila nella creazione di una rete di porti.
«Vogliamo far sì che il nostro porto sia un punto di riferimento anche sotto gli aspetti legati all'accoglienza – ha dichiarato il primo cittadino, Angelantonio Angarano - in questi anni abbiamo lavorato molto sulla sostenibilità ambientale e sull'accessibilità, sino a ottenere il riconoscimento di Bandiera Blu nelle spiagge a Ponente e di Bandiera Lilla sul porto turistico, un'area fruibile da chiunque».
Tutti riconoscimenti che rappresentano uno stimolo a superare gli inevitabili ostacoli dell'amministrazione di un comune.
Sul porto si è espresso anche Paolo del Buono, che ha moderato l'evento in qualità di direttore della 35esima edizione di "Appuntamento in Adriatico".
«Il porto di Bisceglie ha un valore aggiunto – ha affermato - che consiste nella partecipazione dei cittadini che si impegnano nel coinvolgere chi è in transito».
Sulla stessa lunghezza d'onda anche le parole di Daniele Governale, capo del Compartimento e Comandante del Porto di Barletta.
«Questo incontro è anche occasione per riflettere sul ruolo dei diportisti – ha osservato Governale – e sui risvolti del mondo nautico».
La parola è poi passata a Gabriella Belviso, presente in rappresentanza della Regione Puglia.
«In questo momento storico la Regione sta investendo molto sul turismo nautico – ha aggiunto - si tratta di un settore con un margine di crescita molto elevato, nei tavoli che stiamo portando avanti sta emergendo la necessità di migliorare l'offerta dei servizi portuali e di predisporre progetti che incentivino la conoscenza del territorio».
Tutte iniziative volte a rispondere alle esigenze dei turisti, in continuo mutamento specie dopo la pandemia legata al covid-19.
«Sarà bellissimo immaginare nel futuro un diportismo fatto di più servizi e di più opportunità che si riflettono anche sull'entroterra – queste le dichiarazioni di Antonio d'Amore, componente del direttivo nazionale di Assonautica Italiana e Commissario straordinario della Camera di Commercio di Brindisi - un'idea è quella dello scambio di prodotti tipici tra i vari scali, oltre, naturalmente, al progetto pugliese della creazione di una vera e propria rete di porti».
Il progetto "L'Italia Vista dal Mare - Scopri dove ti porto" è stato poi illustrato nel dettaglio da Francesco Di Filippo, vicepresidente vicario di Assonautica Italiana.
«Si tratta di uno dei settori più dinamici dell'economia blu, in quanto moltiplicatore di possibilità lavorative oltre che di fatturato – ha spiegato di Filippo - per investire in questo ambito è importante dare importanza turistica al turismo nautico italiano, già fonte di attrazione per i visitatori stranieri, come dimostrano i dati rilevati dai temi delle conversazioni sui social network».
Esporre le proprie riflessioni sul ruolo del progetto è toccato ai relatori successivi, Cosmo Albertini, responsabile dell'Ufficio studi Unioncamere Puglia, Nicola Rutigliano, amministratore unico di Bisceglie Approdi S.p.aA., Giuseppe Meo, presidente del Consorzio Nautico Puglia e presidente SNIM (Salone Nautico Puglia) e Roberto Di Gioia, vicepresidente Assonautica Italiana e vicepresidente Assonautica Trieste
Gli interventi di questi ultimi hanno riguardato i "porticcioli" come luoghi relazionali che raccontano il territorio, tutto il contrario dei "non luoghi" e il porto di Bisceglie, la cui esperienza dei gestione è cominciata nel 2020, in pieno periodo covid, a partire dalla sicurezza degli spazi a disposizione dei turisti.
Si tratta di un chiaro segno del fatto che la città che si proponga capofila nella creazione di una rete di porti.
«Vogliamo far sì che il nostro porto sia un punto di riferimento anche sotto gli aspetti legati all'accoglienza – ha dichiarato il primo cittadino, Angelantonio Angarano - in questi anni abbiamo lavorato molto sulla sostenibilità ambientale e sull'accessibilità, sino a ottenere il riconoscimento di Bandiera Blu nelle spiagge a Ponente e di Bandiera Lilla sul porto turistico, un'area fruibile da chiunque».
Tutti riconoscimenti che rappresentano uno stimolo a superare gli inevitabili ostacoli dell'amministrazione di un comune.
Sul porto si è espresso anche Paolo del Buono, che ha moderato l'evento in qualità di direttore della 35esima edizione di "Appuntamento in Adriatico".
«Il porto di Bisceglie ha un valore aggiunto – ha affermato - che consiste nella partecipazione dei cittadini che si impegnano nel coinvolgere chi è in transito».
Sulla stessa lunghezza d'onda anche le parole di Daniele Governale, capo del Compartimento e Comandante del Porto di Barletta.
«Questo incontro è anche occasione per riflettere sul ruolo dei diportisti – ha osservato Governale – e sui risvolti del mondo nautico».
La parola è poi passata a Gabriella Belviso, presente in rappresentanza della Regione Puglia.
«In questo momento storico la Regione sta investendo molto sul turismo nautico – ha aggiunto - si tratta di un settore con un margine di crescita molto elevato, nei tavoli che stiamo portando avanti sta emergendo la necessità di migliorare l'offerta dei servizi portuali e di predisporre progetti che incentivino la conoscenza del territorio».
Tutte iniziative volte a rispondere alle esigenze dei turisti, in continuo mutamento specie dopo la pandemia legata al covid-19.
«Sarà bellissimo immaginare nel futuro un diportismo fatto di più servizi e di più opportunità che si riflettono anche sull'entroterra – queste le dichiarazioni di Antonio d'Amore, componente del direttivo nazionale di Assonautica Italiana e Commissario straordinario della Camera di Commercio di Brindisi - un'idea è quella dello scambio di prodotti tipici tra i vari scali, oltre, naturalmente, al progetto pugliese della creazione di una vera e propria rete di porti».
Il progetto "L'Italia Vista dal Mare - Scopri dove ti porto" è stato poi illustrato nel dettaglio da Francesco Di Filippo, vicepresidente vicario di Assonautica Italiana.
«Si tratta di uno dei settori più dinamici dell'economia blu, in quanto moltiplicatore di possibilità lavorative oltre che di fatturato – ha spiegato di Filippo - per investire in questo ambito è importante dare importanza turistica al turismo nautico italiano, già fonte di attrazione per i visitatori stranieri, come dimostrano i dati rilevati dai temi delle conversazioni sui social network».
Esporre le proprie riflessioni sul ruolo del progetto è toccato ai relatori successivi, Cosmo Albertini, responsabile dell'Ufficio studi Unioncamere Puglia, Nicola Rutigliano, amministratore unico di Bisceglie Approdi S.p.aA., Giuseppe Meo, presidente del Consorzio Nautico Puglia e presidente SNIM (Salone Nautico Puglia) e Roberto Di Gioia, vicepresidente Assonautica Italiana e vicepresidente Assonautica Trieste
Gli interventi di questi ultimi hanno riguardato i "porticcioli" come luoghi relazionali che raccontano il territorio, tutto il contrario dei "non luoghi" e il porto di Bisceglie, la cui esperienza dei gestione è cominciata nel 2020, in pieno periodo covid, a partire dalla sicurezza degli spazi a disposizione dei turisti.