Politica
Preziosa: «Città piena di rifiuti, si intervenga tempestivamente»
«Bisogna prendere atto della situazione di degrado e rimboccarsi le maniche»
Bisceglie - venerdì 23 giugno 2023
18.15
«Dopo un'intensa campagna elettorale, nella quale ciascun candidato alla massima carica cittadina si è speso per fare conoscere alla città un programma teso a fare rinascere Bisceglie garantendo un roseo avvenire di crescita e sviluppo, ci troviamo a quasi un mese dall'elezione del nuovo sindaco a dover affrontare i medesimi problemi di mesi e forse anni. Problemi che riguardano questioni di ordinaria amministrazione». Lo ha sostenuto, in una nota, Giorgia Preziosa, rieletta al consiglio comunale con la lista Nelmodogiusto.
«Voglio evidenziare defaillances che sono evidenti agli occhi di tutti e che non lasciano trasparire una concreta volontà di cambiamento. I componenti di un'amministrazione eletta per la seconda volta credo abbiano capito che esistono punti basilari di un'azione a cui non si puo ovviare: igiene e manutenzione» ha osservato.
«La città è piena di rifiuti in ogni angolo. La nuova gestione della raccolta ha previsto una riduzione non indifferente dei servizi con un risparmio per il Comune: mi chiedo se ne valga la pena in quanto quanto i risultati non sembrano soddisfacenti, anzi lasciano trasparire un'emergenza igienico-sanitaria.
Percorrendo le strade della nostra amata Bisceglie sembra quasi di trovarsi in una discarica a cielo aperto e ciò non può essere attribuibile alla pur evidente mancanza di senso civico.
L'igiene è un punto essenziale di qualsiasi amministrazione che si rispetti e ogni amministratore dovrebbe quanto meno garantire ai cittadini un servizio igienicosanitario di tutto rispetto.
La tassa sui rifiuti aumenta ma il servizio peggiora: il perché non si sa» ha aggiunto.
«Non è possibile che ci siano cumuli di immondizia ovunque. Un sistema di raccolta così costoso dovrebbe garantire il massimo evitando emergenze e invece è un pullulare di topi e scarafaggi. Questo non garantisce certo una buona immagine alla città. Mi auguro che l'assessore delegato all'igiene prenda subito provvedimenti in merito perché non si può ancora aspettare.
Abbiamo ricevuto la bandiera blu con annesse tre vele, riconoscimenti prestigiosi che sinceramente, vista la situazione della città, lasciano il tempo che trovano.
Le spiagge non sono state pulite né si è svolta la sanificazione dei luoghi comuni, i parchi sono ancora pieni di erbacce. Qualcuno con una mano sulla coscienza, forse provvederà: lo spero.
Non è concepibile che ancora oggi l'intera costa biscegliese non sia considerata allo stesso modo. La zona di Levante è in stato di abbandono e del tutto priva di servizi mentre quella di Ponente risulta in via di adeguamento ai requisiti previsti per la bandiera blu.
Si prenda atto della situazione di degrado e ci si rimbocchi le maniche per iniziare seriamente a rendere Bisceglie una città attrattiva tutti gli effetti» ha concluso Giorgia Preziosa.
«Voglio evidenziare defaillances che sono evidenti agli occhi di tutti e che non lasciano trasparire una concreta volontà di cambiamento. I componenti di un'amministrazione eletta per la seconda volta credo abbiano capito che esistono punti basilari di un'azione a cui non si puo ovviare: igiene e manutenzione» ha osservato.
«La città è piena di rifiuti in ogni angolo. La nuova gestione della raccolta ha previsto una riduzione non indifferente dei servizi con un risparmio per il Comune: mi chiedo se ne valga la pena in quanto quanto i risultati non sembrano soddisfacenti, anzi lasciano trasparire un'emergenza igienico-sanitaria.
Percorrendo le strade della nostra amata Bisceglie sembra quasi di trovarsi in una discarica a cielo aperto e ciò non può essere attribuibile alla pur evidente mancanza di senso civico.
L'igiene è un punto essenziale di qualsiasi amministrazione che si rispetti e ogni amministratore dovrebbe quanto meno garantire ai cittadini un servizio igienicosanitario di tutto rispetto.
La tassa sui rifiuti aumenta ma il servizio peggiora: il perché non si sa» ha aggiunto.
«Non è possibile che ci siano cumuli di immondizia ovunque. Un sistema di raccolta così costoso dovrebbe garantire il massimo evitando emergenze e invece è un pullulare di topi e scarafaggi. Questo non garantisce certo una buona immagine alla città. Mi auguro che l'assessore delegato all'igiene prenda subito provvedimenti in merito perché non si può ancora aspettare.
Abbiamo ricevuto la bandiera blu con annesse tre vele, riconoscimenti prestigiosi che sinceramente, vista la situazione della città, lasciano il tempo che trovano.
Le spiagge non sono state pulite né si è svolta la sanificazione dei luoghi comuni, i parchi sono ancora pieni di erbacce. Qualcuno con una mano sulla coscienza, forse provvederà: lo spero.
Non è concepibile che ancora oggi l'intera costa biscegliese non sia considerata allo stesso modo. La zona di Levante è in stato di abbandono e del tutto priva di servizi mentre quella di Ponente risulta in via di adeguamento ai requisiti previsti per la bandiera blu.
Si prenda atto della situazione di degrado e ci si rimbocchi le maniche per iniziare seriamente a rendere Bisceglie una città attrattiva tutti gli effetti» ha concluso Giorgia Preziosa.