
Politica
Primarie Angarano-Silvestris, venerdì l'annuncio della data
La sfida fra i due contendenti dovrebbe tenersi il 12 marzo
Bisceglie - mercoledì 11 gennaio 2023
14.12
Saranno annunciate venerdì 13 gennaio, nel corso di una conferenza stampa in programma alle ore 17 negli spazi del ristorante "Andrea" di via la marina, 17, la data e le modalità di svolgimento delle primarie interne della coalizione che attualmente amministra Bisceglie in virtù del successo elettorale ottenuto nel 2018.
Il sindaco in carica Angelantonio Angarano sfiderà il già parlamentare europeo ed ex consigliere regionale Sergio Silvestris nelle consultazioni che precederanno le elezioni comunali della tarda primavera.
Le primarie, secondo i meglio informati, dovrebbero tenersi domenica 12 marzo ma toccherà ai due contendenti ufficializzare quanto trapelato negli ultimi giorni. L'esigenza di celebrare il confronto in un termine utile per consentire al vincitore di rimodulare la coalizione unitaria e dare slancio alla successiva campagna per le amministrative ha indotto le parti a concordare di non andare oltre la prima metà del mese di marzo. Le due anime dell'attuale maggioranza dovranno anche stabilire la sede (o le sedi) in cui avrà luogo l'appuntamento, definire degli "arbitri" per le eventuali controversie, decidere se prevedere il pagamento di un contributo a coloro che si presenteranno alle urne e scegliere se chiedere o meno agli elettori di aderire ad un documento programmatico della coalizione nel momento stesso in cui si recheranno ai seggi.
Il sindaco in carica Angelantonio Angarano sfiderà il già parlamentare europeo ed ex consigliere regionale Sergio Silvestris nelle consultazioni che precederanno le elezioni comunali della tarda primavera.
Le primarie, secondo i meglio informati, dovrebbero tenersi domenica 12 marzo ma toccherà ai due contendenti ufficializzare quanto trapelato negli ultimi giorni. L'esigenza di celebrare il confronto in un termine utile per consentire al vincitore di rimodulare la coalizione unitaria e dare slancio alla successiva campagna per le amministrative ha indotto le parti a concordare di non andare oltre la prima metà del mese di marzo. Le due anime dell'attuale maggioranza dovranno anche stabilire la sede (o le sedi) in cui avrà luogo l'appuntamento, definire degli "arbitri" per le eventuali controversie, decidere se prevedere il pagamento di un contributo a coloro che si presenteranno alle urne e scegliere se chiedere o meno agli elettori di aderire ad un documento programmatico della coalizione nel momento stesso in cui si recheranno ai seggi.