Religioni
Processione, la Confraternita dei Santi Martiri fa chiarezza
Smentito seccamente quanto apparso su alcuni media: «Siamo contrari a un eventuale cambio di percorso»
Bisceglie - domenica 21 luglio 2019
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Hanno deciso di fare chiarezza per evitare fraintendimenti. I componenti della Confraternita dei Santi Martiri di Bisceglie, tirati in ballo nella vicenda della possibile modifica del percorso della solenne processione della Festa patronale, sono intervenuti per precisare, contrariamente a quanto apparso su qualche media, di non essere d'accordo con l'eventualità di una variazione, peraltro non ancora comunicata loro ufficialmente.
«Intendiamo fare chiarezza su quanto pubblicato sui media in merito alla imminente processione della Festa Patronale.
Precisiamo che ad oggi la Confraternita dei Santi Martiri non è ancora stata informata ufficialmente su un eventuale cambiamento del percorso della processione. D'altronde la Confraternita, negli anni, non ha mai partecipato nello stabilire il percorso della processione» hanno spiegato, aggiungendo: «Giungono voci che per la processione di quest'anno è stato cambiato il tradizionale percorso, e qualora dovesse rivelarsi vero la Confraternita non è assolutamente d'accordo».
I confratelli hanno rimarcato un altro aspetto: «Diamo atto al fatto che l'Arcivescovo, al temine della processione dello scorso anno, ha chiesto che il percorso della processione non fosse circondato dalle bancarelle proprio "per custodire la sacralità del momento religioso che resta testimonianza pubblica di fede della comunità cittadina".
Apprendiamo che l'amministrazione comunale, col Comitato Feste Patronali e gli altri enti interessati, non hanno voluto spostare le bancarelle da piazza Vittorio Emanuele in altre aree della città. Di conseguenza il Capitolo, in accordo con Sua Eccellenza Monsignor D'Ascenzo, avrebbe deciso di variare il percorso della processione.
Ci chiediamo quali siano i motivi insormontabili dell'impossibilità dello spostamento delle bancarelle e inoltre ci domandiamo quale sia il motivo per cui sia stato eliminato il tradizionale passaggio sul muro di cinta della città nonostante in quel tratto non ci siano bancarelle.
La Confraternita si impegnerà affinché sia fatta chiarezza in merito a questa sgradevole situazione». Più chiaro di così...
«Intendiamo fare chiarezza su quanto pubblicato sui media in merito alla imminente processione della Festa Patronale.
Precisiamo che ad oggi la Confraternita dei Santi Martiri non è ancora stata informata ufficialmente su un eventuale cambiamento del percorso della processione. D'altronde la Confraternita, negli anni, non ha mai partecipato nello stabilire il percorso della processione» hanno spiegato, aggiungendo: «Giungono voci che per la processione di quest'anno è stato cambiato il tradizionale percorso, e qualora dovesse rivelarsi vero la Confraternita non è assolutamente d'accordo».
I confratelli hanno rimarcato un altro aspetto: «Diamo atto al fatto che l'Arcivescovo, al temine della processione dello scorso anno, ha chiesto che il percorso della processione non fosse circondato dalle bancarelle proprio "per custodire la sacralità del momento religioso che resta testimonianza pubblica di fede della comunità cittadina".
Apprendiamo che l'amministrazione comunale, col Comitato Feste Patronali e gli altri enti interessati, non hanno voluto spostare le bancarelle da piazza Vittorio Emanuele in altre aree della città. Di conseguenza il Capitolo, in accordo con Sua Eccellenza Monsignor D'Ascenzo, avrebbe deciso di variare il percorso della processione.
Ci chiediamo quali siano i motivi insormontabili dell'impossibilità dello spostamento delle bancarelle e inoltre ci domandiamo quale sia il motivo per cui sia stato eliminato il tradizionale passaggio sul muro di cinta della città nonostante in quel tratto non ci siano bancarelle.
La Confraternita si impegnerà affinché sia fatta chiarezza in merito a questa sgradevole situazione». Più chiaro di così...