Riqualificazione ex mattatoio, ecco il progetto vincitore. Fata: «Trasformiamo in realtà questo sogno»

Una borsa di 10 mila euro. Se la sono aggiudicata Margherita Gavazzi, Elisa Perego, Domenico Fogaroli grazie al loro progetto di riqualificazione del vecchio mattatoio di Bisceglie, prescelto nel Bando Periferie 2017 indetto dal Cnappc (consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori) e dalla Direzione generale arte e architettura contemporanea e periferie urbane del Mibact, testo alla valorizzazione di dieci aree periferiche attraverso la partecipazione delle comunità locali e la promozione dei giovani architetti. Requisito necessario per partecipare era la presenza, nei gruppi di progettazione, di almeno un professionista di età inferiore ai 35 anni.

Il lavoro primo classificato nella speciale graduatoria è stato preferito agli altri 41 presentati nel concorso di idee.

«L'ex mattatoio di Bisceglie, unitamente ad altre nove aree in Italia, era stato selezionato nei mesi scorsi per la presentazione delle proposte di riqualificazione. Lo scorso mese di ottobre abbiamo presentato la domanda, nell'ambito dei fondi per la rigenerazione urbana, per trasformare in realtà questo sogno» ha commentato il sindaco facente funzioni Vittorio Fata, soddisfatto anche per il numero piuttosto nutrito di progetti presentati: quello inerente l'area dell'ex mattatoio di Bisceglie è stato il secondo più "gettonato" alle spalle di quello per la riqualificazione di uno scorcio della toscana Lucca.

«L'ultima volta che Bisceglie fu candidata per un concorso di idee l'oggetto era la scuola Sandro Pertini, diventata un esempio a livello nazionale» ha aggiunto il capo dell'amministrazione comunale.