Attualità
«La promozione del benessere psicologico fra gli obiettivi del 2022»
Le parole del presidente dell'ordine pugliese Vincenzo Gesualdo
Puglia - martedì 4 gennaio 2022
Gli psicologi pugliesi hanno analizzato e tracciato un bilancio dell'anno appena trascorso, sempre condizionato dall'emergenza sanitaria, soffermandosi soprattutto sui giovani: «Nonostante l'apparente leggerezza e vitalità, i ragazzi hanno subìto le conseguenze più gravi della pandemia. Episodi di aggressività e violenza cresciuti fra adolescenti hanno invaso le cronache: da discussioni sfociate in risse ad accoltellamenti per uno sguardo, fino a denunce di isolamento o tentativi di suicidio» ha dichiarato il presidente dell'ordine Vincenzo Gesualdo.
«Una delle nostre priorità per il 2022 sarà programmare gli interventi nel sistema socio-sanitario pugliese. Durante lo scorso anno abbiamo chiesto alla Regione l'attivazione di una rete territoriale di assistenza psicologica e psicoterapeutica, nonché l'accreditamento e il convenzionamento degli studi professionali» ha proseguito nella nota.
Fra gli accordi stretti con le istituzioni regionali, è presente l'apertura di sei centri sanitari specializzati in disturbi alimentari: «È una bella vittoria per la difesa della salute psicofisica, una gestione mista tra pubblico e privato a disposizione di ciascuna Asl pugliese, specializzata nella cura di disturbi alimentari, non solo bulimia e anoressia» ha concluso.
«Una delle nostre priorità per il 2022 sarà programmare gli interventi nel sistema socio-sanitario pugliese. Durante lo scorso anno abbiamo chiesto alla Regione l'attivazione di una rete territoriale di assistenza psicologica e psicoterapeutica, nonché l'accreditamento e il convenzionamento degli studi professionali» ha proseguito nella nota.
Fra gli accordi stretti con le istituzioni regionali, è presente l'apertura di sei centri sanitari specializzati in disturbi alimentari: «È una bella vittoria per la difesa della salute psicofisica, una gestione mista tra pubblico e privato a disposizione di ciascuna Asl pugliese, specializzata nella cura di disturbi alimentari, non solo bulimia e anoressia» ha concluso.