Attualità
Proroga per le domande di fornitura dei libri di testo per l'anno scolastico 2023-2024
Sarà possibile presentare le domande fino alle ore 12:00 del 24 settembre
Bisceglie - martedì 5 settembre 2023
10.01
Per venire incontro alle famiglie che non hanno avuto l'opportunità di presentare la domanda per la fornitura dei libri di testo in tempo utile per l'anno scolastico 2023-2024, è stata annunciata una proroga. La seconda finestra per la presentazione delle domande è stata aperta il 4 settembre e rimarrà accessibile fino alle ore 12:00 del 24 settembre. Questo avviso è stato fortemente sostenuto dall'assessore Sebastiano Leo e ha l'obiettivo di combattere la dispersione e l'abbandono scolastico.
Le domande possono essere inviate tramite il portale www.studioinpuglia.regione.puglia.it, al quale è possibile accedere utilizzando il proprio SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), la CIE (Carta d'Identità Elettronica) o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Possono presentare istanza le famiglie il cui Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) sia uguale o inferiore a 10.632,94 euro. Per le famiglie con 3 o più figli, il limite di ISEE ammissibile è elevato a 14.000 euro.
Si ricorda che coloro che hanno già presentato domanda durante la finestra di giugno devono seguire le modalità e le procedure stabilite dai rispettivi Comuni di residenza per l'erogazione del beneficio, senza la necessità di presentare ulteriori domande in questa fase.
Le domande possono essere inviate tramite il portale www.studioinpuglia.regione.puglia.it, al quale è possibile accedere utilizzando il proprio SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), la CIE (Carta d'Identità Elettronica) o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Possono presentare istanza le famiglie il cui Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) sia uguale o inferiore a 10.632,94 euro. Per le famiglie con 3 o più figli, il limite di ISEE ammissibile è elevato a 14.000 euro.
Si ricorda che coloro che hanno già presentato domanda durante la finestra di giugno devono seguire le modalità e le procedure stabilite dai rispettivi Comuni di residenza per l'erogazione del beneficio, senza la necessità di presentare ulteriori domande in questa fase.