Attualità
Reddito di dignità: 140 domande già ammesse a Bisceglie
A breve l'attivazione dei primi tirocini professionalizzanti
Bisceglie - lunedì 25 settembre 2017
10.46
Sono 1430, di cui 450 da Bisceglie, le domande per l'accesso al reddito di dignità nell'ambito di zona Bisceglie - Trani.
140 le domande ammesse (85 quelle prese in carico: 44 del Sia Red e 41 solo del Red, con 27 rinunce), mentre le restanti sono in fase di lavorazione e valutazione da parte dell'Inps e della Regione.
La misura, su cui puntano gli assessori Debora Ciliento e Vincenzo Valente, darà diritto, a tutti i disoccupati maggiorenni residenti a Bisceglie con reddito ISEE inferiore ai 3000 euro, di prendere parte a tirocini professionalizzanti per un periodo compreso tra i 4 e i 12 mesi.
Il reddito, valutato sulla base delle singole situazioni familiari, varierà tra i 210 euro per i single e i 600 euro per chi appartiene ad una famiglia con più di cinque componenti.
140 le domande ammesse (85 quelle prese in carico: 44 del Sia Red e 41 solo del Red, con 27 rinunce), mentre le restanti sono in fase di lavorazione e valutazione da parte dell'Inps e della Regione.
La misura, su cui puntano gli assessori Debora Ciliento e Vincenzo Valente, darà diritto, a tutti i disoccupati maggiorenni residenti a Bisceglie con reddito ISEE inferiore ai 3000 euro, di prendere parte a tirocini professionalizzanti per un periodo compreso tra i 4 e i 12 mesi.
Il reddito, valutato sulla base delle singole situazioni familiari, varierà tra i 210 euro per i single e i 600 euro per chi appartiene ad una famiglia con più di cinque componenti.
Per i biscegliesi ammessi al ReD, i benefici economici corrispondono a 188.800 euro, che saranno caricati sulla "carta acquisti" messa a disposizione di chi ha presentato la domanda.
«Sono particolarmente soddisfatto per la conclusione positiva di questa ulteriore iniziativa di contrasto al disagio socioeconomico, alle povertà e all'emarginazione sociale - ha dichiarato il vicesindaco Fata - promossa dalla Regione Puglia e gestita in maniera esemplare dalla nostra Amministrazione Comunale. Ringrazio in particolare lo sportello lavoro, l'ufficio servizi sociali e l'area di staff che hanno contribuito a realizzare questa iniziativa che non si ferma qui ma che continuerà, consentendo ad altri cittadini richiedenti di accedere ai benefici».