Attualità
Refezione scolastica, stabilita la data di partenza del servizio
Il Sindaco Angarano: «Si torna alla normalità»
Bisceglie - martedì 26 ottobre 2021
17.40
Il servizio di refezione scolastica per gli studenti iscritti alla scuola dell'infanzia e primaria comincerà ufficialmente mercoledì 3 novembre. Ad annunciarlo è stato il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, attraverso una nota: «Le procedure burocratiche hanno richiesto più tempi del previsto, ma ciò che conta è che ci lasciamo alle spalle un'attività che non veniva rinnovata da almeno 16 anni, contrassegnata da una ripetitività dei pasti quasi settimanale e con un sistema di prenotazione manuale e cartaceo davvero insostenibile» ha spiegato.
«Lo scorso anno, in piena pandemia, è stato necessario rinunciare alla mensa per lo svolgimento in presenza delle lezioni, senza ulteriori tensioni e pericoli per la salute di bambini e insegnanti. Ora si ritornerà a vivere un momento importante per i più piccoli, con un servizio in linea con le normative e gli standard moderni, privilegiando l'uso di prodotti stagionali, a filiera corta, proponendo menu vari in termini nutritivi, seguendo il modello alimentare mediterraneo, al fine di assicurare la corretta alimentazione dei bambini. Ulteriore innovazione è data dalla telematizzazione del servizio, anche attraverso un'app che ne faciliterà la fruizione» ha sottolineato il primo cittadino.
Poi ha ribadito: «A fronte dell'innalzamento della qualità, la tariffazione dei pasti è parametrata al reddito secondo un principio di equità sociale, con diversi scaglioni in base all'Isee ed esenzioni totali per nuclei famigliari maggiormente in difficoltà. Monitoreremo attentamente l'avvio e lo svolgimento del servizio con sopralluoghi e rimanendo sempre in ascolto di dirigenti scolastici, docenti e famiglie».
«Ringraziamo le famiglie e i dirigenti, oltre al personale scolastico, che hanno atteso con pazienza e in pieno spirito di collaborazione la refezione scolastica. Non è stato un percorso semplice, perché sono intervenute diverse variabili, ma ciò che più conta è che abbiamo lavorato per il miglioramento della mensa scolastica, un servizio fondamentale per la comunità, utile per molte famiglie nella gestione dei tempi casa/lavoro ma anche un momento fondamentale di socializzazione e condivisione nell'ambito della didattica» ha concluso Loredana Bianco, assessore all'istruzione del Comune.
«Lo scorso anno, in piena pandemia, è stato necessario rinunciare alla mensa per lo svolgimento in presenza delle lezioni, senza ulteriori tensioni e pericoli per la salute di bambini e insegnanti. Ora si ritornerà a vivere un momento importante per i più piccoli, con un servizio in linea con le normative e gli standard moderni, privilegiando l'uso di prodotti stagionali, a filiera corta, proponendo menu vari in termini nutritivi, seguendo il modello alimentare mediterraneo, al fine di assicurare la corretta alimentazione dei bambini. Ulteriore innovazione è data dalla telematizzazione del servizio, anche attraverso un'app che ne faciliterà la fruizione» ha sottolineato il primo cittadino.
Poi ha ribadito: «A fronte dell'innalzamento della qualità, la tariffazione dei pasti è parametrata al reddito secondo un principio di equità sociale, con diversi scaglioni in base all'Isee ed esenzioni totali per nuclei famigliari maggiormente in difficoltà. Monitoreremo attentamente l'avvio e lo svolgimento del servizio con sopralluoghi e rimanendo sempre in ascolto di dirigenti scolastici, docenti e famiglie».
«Ringraziamo le famiglie e i dirigenti, oltre al personale scolastico, che hanno atteso con pazienza e in pieno spirito di collaborazione la refezione scolastica. Non è stato un percorso semplice, perché sono intervenute diverse variabili, ma ciò che più conta è che abbiamo lavorato per il miglioramento della mensa scolastica, un servizio fondamentale per la comunità, utile per molte famiglie nella gestione dei tempi casa/lavoro ma anche un momento fondamentale di socializzazione e condivisione nell'ambito della didattica» ha concluso Loredana Bianco, assessore all'istruzione del Comune.