Politica
Regionali, sale a sette il numero di biscegliesi in corsa
Ufficializzata la candidatura di Ailin Pupo con Italia in comune, sembra definitivamente sfumata quella del vicesindaco Angelo Consiglio
Puglia - sabato 15 agosto 2020
13.30
Nessuna sosta, neppure a Ferragosto. L'imminente scadenza dei termini previsti per la presentazione delle liste nelle sei circoscrizioni pugliesi in vista delle elezioni regionali di domenica 20 e lunedì 21 settembre è la ragione della frenetica attività delle segreterie e dei responsabli di partiti e movimenti.
I giochi, per quanto riguarda la Bat, sembrano definiti soprattutto nel centrodestra, con le liste principali già pronte e qualche dubbio relativo agli altri due contrassegni di supporto alla candidatura di Raffaele Fitto mentre la situazione è molto meno chiara nella coalizione di centrosinistra che sosterrà il presidente uscente Michele Emiliano, a cominciare dall'effettiva consistenza della stessa: l'impressione è che sarà molto difficile vedere sulla scheda di colore verde tutte le 15 liste annunciate (le 14 presentate ufficialmente più un'altra che si aggiunse lo scorso 21 luglio). Se il Movimento 5 Stelle è pronto da tempo, c'è curiosità per conoscere i componenti di Puglia Futura, il secondo contrassegno che metterà in coalizione anche la candidatura di Antonella Laricchia. Due simboli anche per Ivan Scalfarotto, candidato di ItaliaViva, Azione e Più Europa (con questi ultimi due partiti federati in una sola lista), mentre l'ex pentastellato Mario Conca sarà sostenuto da Cittadini pugliesi, Pierfranco Bruni dal Movimento Sociale-Fiamma tricolore e Nicola Cesaria, segretario regionale di Rifondazione comunista, dalla lista Lavoro ambiente costituzione frutto di un "triciclo" tra Prc, Pci e Risorgimento socialista.
Sette i biscegliesi sicuramente in corsa: confermata anche la partecipazione dell'imprenditrice di origini cubane Ailin Pupo, residente a Bisceglie ormai da dieci anni e fondatrice di una delle più efficienti aziende operanti nel settore della moda, candidata con Italia in comune (lista composta dalla tranese Maria Grazia Cinquepalmi, dalla barlettana Grazia De Sario, dal vicepresidente uscente della Regione Antonio Nunziante e dall'imprenditore andriese Antonio Moschetta). Il suo nome si aggiunge a quelli già noti di Rocco Prete, in campo per la Lega (l'ex primo cittadino di Andria Nicola Giorgino, la canosina Rosanna Todisco, i barlettani Flavio Basile e Ruggiero Grimaldi gli altri in lista), Tonia Spina per Fratelli d'Italia (con l'uscente Francesco Ventola di Canosa, l'ex Sindaco di Trnitapoli Francesco Di Feo, l'andriese Mariangela Matera e il tranese Raimondo Lima), Gabriella Baldini per Italia Viva (oltre al barlettano Ruggiero Crudele, all'andriese Mario Giorgino, al canosino Danilo Dell'Aere e alla spinazzolese Nunzia Di Gennaro), Pippo Acquaviva del Movimento 5 Stelle (con l'uscente andriese Grazia Di Bari, Stefania Doronzo di Barletta, Andrea Bartucci di Trani e Mariapia Sarcina di Trinitapoli), Natalina Evangelista nella lista Con (di cui faranno parte il canosino Marco Silvestri, il barlettano Giuseppe Tupputi e il tranese Domenico Briguglio oltre a una seconda donna al momento non ancora individuata) e Francesco La Notte in Popolari con Emiliano (lista ispirata da Massimo Cassano).
Pare ormai assodata - salvo clamorosi colpi di scena - la mancata presenza del vicesindaco di Bisceglie Angelo Consiglio nella lista di Forza Italia, che sarà composta da Marcello Lanotte di Barletta, Maria Paola Mauro di Trani, Antonio Nespoli di Andria, Tonia Pagliaro di Trani e Andrea Minervino di Trinitapoli. Nessun biscegliese nel "Pumo", ovvero la lista civica La Puglia domani per Fitto presidente nella quale concorreranno Francesco Losito e Saverio Fucci di Andria, Rossella Piazzolla di Barletta, Grazia Galiotta di Margherita (esclusa nei giorni scorsi dalla Giunta Lodispoto di cui era vicesindaco) e Roberto Gargiuolo di Trani (ex presidente della Stp). Potrebbe esserci un candidato di Bisceglie nel Partito Democratico, che schiererà gli uscenti Filippo Caracciolo e Ruggiero Mennea (entrambi barlettani), la tranese Debora Ciliento, Anna Amorosini di Margherita di Savoia e un quinto da definire: in pole position, a questo punto, c'è Angela Ficco. Sabino Zinni ha messo fine alla querelle sul suo posizionamento scegliendo Senso civico, lista in cui troverà l'ex segretario provinciale del Pd Andrea Patruno, di San Ferdinando, e forse l'ex assessore comunale e già presidente del consiglio provinciale Vincenzo Valente, che non ha ancora sciolto la riserva.
I giochi, per quanto riguarda la Bat, sembrano definiti soprattutto nel centrodestra, con le liste principali già pronte e qualche dubbio relativo agli altri due contrassegni di supporto alla candidatura di Raffaele Fitto mentre la situazione è molto meno chiara nella coalizione di centrosinistra che sosterrà il presidente uscente Michele Emiliano, a cominciare dall'effettiva consistenza della stessa: l'impressione è che sarà molto difficile vedere sulla scheda di colore verde tutte le 15 liste annunciate (le 14 presentate ufficialmente più un'altra che si aggiunse lo scorso 21 luglio). Se il Movimento 5 Stelle è pronto da tempo, c'è curiosità per conoscere i componenti di Puglia Futura, il secondo contrassegno che metterà in coalizione anche la candidatura di Antonella Laricchia. Due simboli anche per Ivan Scalfarotto, candidato di ItaliaViva, Azione e Più Europa (con questi ultimi due partiti federati in una sola lista), mentre l'ex pentastellato Mario Conca sarà sostenuto da Cittadini pugliesi, Pierfranco Bruni dal Movimento Sociale-Fiamma tricolore e Nicola Cesaria, segretario regionale di Rifondazione comunista, dalla lista Lavoro ambiente costituzione frutto di un "triciclo" tra Prc, Pci e Risorgimento socialista.
Sette i biscegliesi sicuramente in corsa: confermata anche la partecipazione dell'imprenditrice di origini cubane Ailin Pupo, residente a Bisceglie ormai da dieci anni e fondatrice di una delle più efficienti aziende operanti nel settore della moda, candidata con Italia in comune (lista composta dalla tranese Maria Grazia Cinquepalmi, dalla barlettana Grazia De Sario, dal vicepresidente uscente della Regione Antonio Nunziante e dall'imprenditore andriese Antonio Moschetta). Il suo nome si aggiunge a quelli già noti di Rocco Prete, in campo per la Lega (l'ex primo cittadino di Andria Nicola Giorgino, la canosina Rosanna Todisco, i barlettani Flavio Basile e Ruggiero Grimaldi gli altri in lista), Tonia Spina per Fratelli d'Italia (con l'uscente Francesco Ventola di Canosa, l'ex Sindaco di Trnitapoli Francesco Di Feo, l'andriese Mariangela Matera e il tranese Raimondo Lima), Gabriella Baldini per Italia Viva (oltre al barlettano Ruggiero Crudele, all'andriese Mario Giorgino, al canosino Danilo Dell'Aere e alla spinazzolese Nunzia Di Gennaro), Pippo Acquaviva del Movimento 5 Stelle (con l'uscente andriese Grazia Di Bari, Stefania Doronzo di Barletta, Andrea Bartucci di Trani e Mariapia Sarcina di Trinitapoli), Natalina Evangelista nella lista Con (di cui faranno parte il canosino Marco Silvestri, il barlettano Giuseppe Tupputi e il tranese Domenico Briguglio oltre a una seconda donna al momento non ancora individuata) e Francesco La Notte in Popolari con Emiliano (lista ispirata da Massimo Cassano).
Pare ormai assodata - salvo clamorosi colpi di scena - la mancata presenza del vicesindaco di Bisceglie Angelo Consiglio nella lista di Forza Italia, che sarà composta da Marcello Lanotte di Barletta, Maria Paola Mauro di Trani, Antonio Nespoli di Andria, Tonia Pagliaro di Trani e Andrea Minervino di Trinitapoli. Nessun biscegliese nel "Pumo", ovvero la lista civica La Puglia domani per Fitto presidente nella quale concorreranno Francesco Losito e Saverio Fucci di Andria, Rossella Piazzolla di Barletta, Grazia Galiotta di Margherita (esclusa nei giorni scorsi dalla Giunta Lodispoto di cui era vicesindaco) e Roberto Gargiuolo di Trani (ex presidente della Stp). Potrebbe esserci un candidato di Bisceglie nel Partito Democratico, che schiererà gli uscenti Filippo Caracciolo e Ruggiero Mennea (entrambi barlettani), la tranese Debora Ciliento, Anna Amorosini di Margherita di Savoia e un quinto da definire: in pole position, a questo punto, c'è Angela Ficco. Sabino Zinni ha messo fine alla querelle sul suo posizionamento scegliendo Senso civico, lista in cui troverà l'ex segretario provinciale del Pd Andrea Patruno, di San Ferdinando, e forse l'ex assessore comunale e già presidente del consiglio provinciale Vincenzo Valente, che non ha ancora sciolto la riserva.