Politica
Regionalismo differenziato, evento a Trani col ministro Boccia
Il biscegliese, componente del governo Conte, ne parlerà in un incontro cui parteciperà anche l'ex presidente della Lombardia Roberto Maroni
Italia - giovedì 24 ottobre 2019
9.09
Lunedì 28 ottobre, a Trani, è in programma un evento-convegno sul tema "Regionalismo differenziato tra autonomia e solidarietà" alla presenza del ministro per gli affari regionali e le autonomie, il biscegliese Francesco Boccia, e dell'ex ministro degli interni e già presidente della regione Lombardia Roberto Maroni. L'incontro è organizzato dalla federazione provinciale Bat del Partito Democratico, su impulso del presidente Giovanna Bruno e del segretario Pasquale Di Fazio.
Il 28 febbraio 2018 si è giunti alla definizione di tre distinti accordi "preliminari", ciascuno sottoscritto dal rappresentante del governo e dal presidente della regione interessata, con cui le parti hanno inteso dare rilievo al percorso intrapreso e alla convergenza su principi generali, su metodologia e su un (primo) elenco di materie, in vista della definizione dell'intesa più complessiva per giungere all'attribuzione dell'autonomia differenziata.
Ma la questione delle autonomie di queste tre regioni non è un "affare" che riguarda solo chi le ha richieste visto che, inevitabilmente, la creazione di sistemi regionali con risorse e regole differenziate amplierà i divari regionali.
In estrema sintesi, i diritti (quanta e quale istruzione, quanta e quale protezione civile, quanta e quale tutela della salute) saranno beni di cui le regioni potranno disporre a seconda del reddito dei loro residenti. Ma è davvero così?
Ci sarebbe, insomma, di che essere preoccupati.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Trani Amedeo Bottaro, del presidente della provincia Bernardo Lodispoto e della senatrice dem Assuntela Messina, toccherà al segretario provinciale del Pd Pasquale Di Fazio introdurre la manifestazione.
A seguire, il dibattito tra il ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia e l'ex presidente della regione Lombardia Roberto Maroni. Modererà i lavori Cosimo Damiano Bruno, portavoce della segreteria regionale del Pd Puglia.
Il tema delle autonomie differenziate regionali
Nella parte conclusiva della scorsa legislatura si è registrato l'avvio dei negoziati col governo, su iniziativa delle regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, per definire intese per l'attribuzione di autonomia differenziata, in attuazione dell'articolo 116, terzo comma della Costituzione.Il 28 febbraio 2018 si è giunti alla definizione di tre distinti accordi "preliminari", ciascuno sottoscritto dal rappresentante del governo e dal presidente della regione interessata, con cui le parti hanno inteso dare rilievo al percorso intrapreso e alla convergenza su principi generali, su metodologia e su un (primo) elenco di materie, in vista della definizione dell'intesa più complessiva per giungere all'attribuzione dell'autonomia differenziata.
Ma la questione delle autonomie di queste tre regioni non è un "affare" che riguarda solo chi le ha richieste visto che, inevitabilmente, la creazione di sistemi regionali con risorse e regole differenziate amplierà i divari regionali.
In estrema sintesi, i diritti (quanta e quale istruzione, quanta e quale protezione civile, quanta e quale tutela della salute) saranno beni di cui le regioni potranno disporre a seconda del reddito dei loro residenti. Ma è davvero così?
Ci sarebbe, insomma, di che essere preoccupati.
Il tavolo di discussione
Per approfondire, comprendere e discuterne, l'appuntamento è fissato lunedì 28 ottobre, alle ore 17:30, nella sala conferenze del Polo Museale-Fondazione Seca a Trani. L'incontro è rivolto a istituzioni, amministratori locali, politici e militanti che saranno impegnati, unitamente ai relatori, a mettere in luce i diversi aspetti della riforma per poterne stabilire alcuni punti fermi.Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Trani Amedeo Bottaro, del presidente della provincia Bernardo Lodispoto e della senatrice dem Assuntela Messina, toccherà al segretario provinciale del Pd Pasquale Di Fazio introdurre la manifestazione.
A seguire, il dibattito tra il ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia e l'ex presidente della regione Lombardia Roberto Maroni. Modererà i lavori Cosimo Damiano Bruno, portavoce della segreteria regionale del Pd Puglia.