Attualità
Regione a colloquio con le agenzie di viaggio: obiettivo rilanciare il turismo in Puglia
Emiliano: «Le risorse non mancano e nemmeno la volontà di trovare un modo intelligente per aiutare concretamente questo settore»
Puglia - lunedì 1 giugno 2020
19.28
Una videoconferenza, tenuta nel pomeriggio di lunedì 1 giugno, per dialogare su come far rilanciare il turismo in Puglia, anche in questa estate 2020 che è un po' condizionata dall'emergenza sanitaria da Coronavirus. All'incontro, oltre al governatore Michele Emiliano e all'assessore al ramo Loredana Capone, hanno partecipato Pugliapromozione e i rappresentanti delle varie agenzie di viaggio sul territorio.
«Questo incontro serve a dare la giusta considerazione a un mondo che riteniamo sia una delle leve fondamentali del turismo pugliese. In questi giorni stiamo incontrando tutte le categorie per avere una visione completa di quello che sta accadendo e degli effetti della crisi dovuta alla pandemia. Abbiamo a disposizione varie misure economiche, penso al microprestito, che si potrebbero attagliare abbastanza bene alle richieste espresse dalle agenzie di viaggio. L'interlocuzione con questo mondo è indispensabile, non solo per salvare le agenzie di viaggio, ma soprattutto per utilizzare le grandi professionalità che lavorano in quel settore. Le risorse non mancano e non manca neanche la volontà da parte della Regione di trovare un modo intelligente, un progetto serio, che da un lato aiuti concretamente le agenzie di viaggio e dall'altro sia una ulteriore spinta per rilanciare il turismo in Puglia» ha affermato Emiliano.
«L'emergenza Covid-19 ha rappresentato per molte aziende legate al turismo e alla cultura un colpo durissimo. Noi dobbiamo quindi interrogarci su tutto quello che c'è da fare: da un lato gli incentivi e dall'altro un modo nuovo di reinventarci, di riprogettare e di cooperare. Stiamo mettendo in campo diverse misure economiche, prima fra tutte il microprestito, ma vogliamo considerare queste risorse come uno strumento di rilancio. L'investimento che la Regione intende fare, insieme alle agenzie di viaggio, ai tour operator e agli albergatori, è un investimento che deve guardare avanti, che deve guardare ad una evoluzione futura del lavoro per far fare le vacanze in Puglia. Abbiamo concepito questi aiuti finanziari sia per mantenere in piedi l'esercizio, dopo questa calamità chiamata Covid, sia per programmare la rinascita e la ripartenza delle aziende. Ci sono risorse per le imprese ma anche per le attività di promozione e di accoglienza che possano stimolare il viaggio. Nei prossimi giorni illustreremo nel dettaglio queste singole misure, che rappresenteranno degli aiuti concreti e intelligenti alle imprese turistiche. Noi non ci arrendiamo e anzi rilanciamo. Se la Puglia emerge nel suo dinamismo ci sarà ancora più spazio per le agenzie di viaggio per recuperare e crescere sempre di più» ha aggiunto Capone.
«Questo incontro serve a dare la giusta considerazione a un mondo che riteniamo sia una delle leve fondamentali del turismo pugliese. In questi giorni stiamo incontrando tutte le categorie per avere una visione completa di quello che sta accadendo e degli effetti della crisi dovuta alla pandemia. Abbiamo a disposizione varie misure economiche, penso al microprestito, che si potrebbero attagliare abbastanza bene alle richieste espresse dalle agenzie di viaggio. L'interlocuzione con questo mondo è indispensabile, non solo per salvare le agenzie di viaggio, ma soprattutto per utilizzare le grandi professionalità che lavorano in quel settore. Le risorse non mancano e non manca neanche la volontà da parte della Regione di trovare un modo intelligente, un progetto serio, che da un lato aiuti concretamente le agenzie di viaggio e dall'altro sia una ulteriore spinta per rilanciare il turismo in Puglia» ha affermato Emiliano.
«L'emergenza Covid-19 ha rappresentato per molte aziende legate al turismo e alla cultura un colpo durissimo. Noi dobbiamo quindi interrogarci su tutto quello che c'è da fare: da un lato gli incentivi e dall'altro un modo nuovo di reinventarci, di riprogettare e di cooperare. Stiamo mettendo in campo diverse misure economiche, prima fra tutte il microprestito, ma vogliamo considerare queste risorse come uno strumento di rilancio. L'investimento che la Regione intende fare, insieme alle agenzie di viaggio, ai tour operator e agli albergatori, è un investimento che deve guardare avanti, che deve guardare ad una evoluzione futura del lavoro per far fare le vacanze in Puglia. Abbiamo concepito questi aiuti finanziari sia per mantenere in piedi l'esercizio, dopo questa calamità chiamata Covid, sia per programmare la rinascita e la ripartenza delle aziende. Ci sono risorse per le imprese ma anche per le attività di promozione e di accoglienza che possano stimolare il viaggio. Nei prossimi giorni illustreremo nel dettaglio queste singole misure, che rappresenteranno degli aiuti concreti e intelligenti alle imprese turistiche. Noi non ci arrendiamo e anzi rilanciamo. Se la Puglia emerge nel suo dinamismo ci sarà ancora più spazio per le agenzie di viaggio per recuperare e crescere sempre di più» ha aggiunto Capone.