Replica del Consorzio Ambiente 2.0 al nostro articolo riguardo la situazione in via Stoccolma

«Non accade nulla di grave. Il lavaggio dei mezzi avviene solo in un centro specializzato»

Bisceglie - lunedì 2 ottobre 2017 16.52

«Gentile Direttore di Bisceglieviva.it,
apprendiamo da un articolo pubblicato questa mattina sul quotidiano on line da Lei diretto che alcuni non meglio precisati "imprenditori di via Stoccolma, Carrara Lama di Macina e limitrofe", denunciano una situazione di "pericolo per la salute dei loro dipendenti" a causa di ciò che avviene "nei pressi della sede del gestore dell'Igiene urbana di Bisceglie".

La cosa ha destato molto stupore, oltre che nei cittadini biscegliesi, anche all'interno della nostra azienda per almeno due ordini di motivi: innanzitutto perché se ci fosse davvero un problema di sicurezza per la salute di qualcuno, i primi ad esserne colpiti sarebbero i nostri dipendenti. La qual cosa è assolutamente inconcepibile per una azienda come Ambiente 2.0 che fa della sicurezza sul lavoro e dell'attenzione e rispetto del territorio le sue priorità assolute.

Ma l'aspetto più importante da evidenziare è che nell'area di via Stoccolma, sede sociale dell'azienda, non "accade nulla di molto grave", come ad esempio il lavaggio "al centro della carreggiata dei compattatori dell'azienda". E neanche che "compattatori carichi di rifiuti vengano parcheggiati e tenuti lì per ore". È bene, infatti, chiarire cosa avviene: così come consentito dalle leggi vigenti, in prossimità della sede aziendale vengono solo trasferiti i rifiuti raccolti dai mezzi più piccoli (i cosiddetti "satellite") ai mezzi più grandi (cosìddetti "mezzi madre" o "centraline"). Questa operazione non solo è prevista dal testo unico ambientale ma è anche esplicitamente prevista dal progetto del precedente gestore che oggi Ambiente 2.0 è chiamata ad erogare.

Inoltre capita che alcuni cittadini non eseguano correttamente il conferimento dell'indifferenziato che è magari sporco con qualche residuo umido. In altri casi, inoltre, nell'indifferenziato riscontriamo la presenza di pesce conferito in modo erroneo da alcune rivendite ittiche. Per non parlare dei sacchi neri e contenitori di polistirolo depositati abusivamente proprio dalle rivendite ittiche. Cosa che ha costretto Ambiente 2.0 a bonificare più volte l'area.

E, dunque, le tracce umide che vengono lamentate ben potrebbero essere semplicemente il residuo di un imperfetto conferimento dei rifiuti indifferenziati da parte dei cittadini e giammai percolato, così come esposto nell'articolo in questione.

A conferma ulteriore di quanto qui si sostiene, si ricorda che i lavaggi degli automezzi avviene solo ed esclusivamente presso un centro specializzato (la ditta Valente). Mentre presso il Centro di Carrara Salsello e quello di via Padre Kolbe avviene il trasbordo degli altri rifiuti raccolti nel corso della settimana.

Pertanto si chiede pubblicazione della nostra replica, secondo quanto disposto dalla legge sulla stampa.
Tanto dovevamo per una corretta informazione dei cittadini biscegliesi».