Economia e lavoro
Restyling mercato ittico, Flai Cgil: «Non basta a rilanciare il settore»
Riglietti: «Occorre pensare a un nuovo modello di sviluppo del comparto»
Bisceglie - mercoledì 28 aprile 2021
14.53
Il Comune di Bisceglie ha ottenuto nei giorni scorsi un sostanzioso finanziamento regionale di circa 500 mila euro finalizzato a interventi di riqualificazione del mercato ittico all'ingrosso di via Taranto (link all'articolo).
«Non possiamo non apprezzare le opere che saranno realizzate per l'ammodernamento del mercato ittico di Bisceglie. Ben vengano questi lavori di restyling, ma questo non basta per rilanciare un settore, come quello della pesca, in profonda crisi» ha commentato, a margine della notizia, il segretario generale Flai Cgil Bat Gaetano Riglietti.
«Lo stop alla ristorazione dell'ultimo anno ma anche a tutto il mondo del wedding e degli eventi hanno fatto sì che il settore subisse i contraccolpi economici delle chiusure. La conseguenza è stata anche quella della perdita di attrattività del comparto ittico da parte dei giovani inficiando il ricambio generazionale» ha aggiunto. «Occorre pensare soprattutto ora e non domani a un nuovo modello di sviluppo del settore, continuare a sostenere che i pescatori non sono lavoratori di serie B e mai come oggi hanno l'urgente necessità che gli sia riconosciuto un ammortizzatore sociale strutturale. Dobbiamo costruire il futuro di questo settore e tutti siamo chiamati a fare la nostra parte» ha concluso.
Il progetto di restyling del mercato ittico biscegliese ha ottenuto il disco verde a seguito di partecipazione al bando aperto dalla Regione Puglia per l'utilizzo di somme del Feamp (Fondo europeo per la politica marittima, la pesca e l'acquacoltura). I locali saranno sottoposti a interventi di adeguamento dell'impianto elettrico e di illuminazione, miglioramento degli ambienti lavorativi in termini di funzionalità e igiene, abbattimento delle barriere architettoniche, sostituzione della pavimentazione, ristrutturazione dei servizi igienici, realizzazione di uno spogliatoio e di un box ufficio per l'astatore.
«Non possiamo non apprezzare le opere che saranno realizzate per l'ammodernamento del mercato ittico di Bisceglie. Ben vengano questi lavori di restyling, ma questo non basta per rilanciare un settore, come quello della pesca, in profonda crisi» ha commentato, a margine della notizia, il segretario generale Flai Cgil Bat Gaetano Riglietti.
«Lo stop alla ristorazione dell'ultimo anno ma anche a tutto il mondo del wedding e degli eventi hanno fatto sì che il settore subisse i contraccolpi economici delle chiusure. La conseguenza è stata anche quella della perdita di attrattività del comparto ittico da parte dei giovani inficiando il ricambio generazionale» ha aggiunto. «Occorre pensare soprattutto ora e non domani a un nuovo modello di sviluppo del settore, continuare a sostenere che i pescatori non sono lavoratori di serie B e mai come oggi hanno l'urgente necessità che gli sia riconosciuto un ammortizzatore sociale strutturale. Dobbiamo costruire il futuro di questo settore e tutti siamo chiamati a fare la nostra parte» ha concluso.
Il progetto di restyling del mercato ittico biscegliese ha ottenuto il disco verde a seguito di partecipazione al bando aperto dalla Regione Puglia per l'utilizzo di somme del Feamp (Fondo europeo per la politica marittima, la pesca e l'acquacoltura). I locali saranno sottoposti a interventi di adeguamento dell'impianto elettrico e di illuminazione, miglioramento degli ambienti lavorativi in termini di funzionalità e igiene, abbattimento delle barriere architettoniche, sostituzione della pavimentazione, ristrutturazione dei servizi igienici, realizzazione di uno spogliatoio e di un box ufficio per l'astatore.