Riapre Villa Angelica. Ora il gioco si fa serio

La caccia ai fondi per le ristrutturazioni, per cui esiste già un progetto donato da uno studio di architettura biscegliese, è appena iniziata.
I soci di RicreApulia hanno però già messo l'immobile nelle condizioni di essere fruito da chiunque.

Al termine di due anni di intenso fai da te, Villa Angelica è tornata a vivere per il largo pubblico dei biscegliesi, che sabato 11 novembre hanno potuto assistere e plaudire al taglio di nastro della storica villa del Duce.

Il progetto di rigenerazione urbana "RicreAndo Villa Angelica", grazie al comune di Bisceglie e all'Associazione "Il Vilalggio degli Angeli" che hanno ceduto le strutture ai giovani soci del circolo ricreativo biscegliese, è stato portato a termine con successo. Gli ambienti - tutti - sono stati sanificati e ripuliti, arredati con materiale di recupero e predisposti ad ospitare una Banca del Tempo, una piccola sala riunioni, ambienti di gioco e servizi.

L'associazione ludico - ricreativa, presieduta da Willelm Guglielmi ha già un fitto calendario di incontri da condividere con ipropri soci.
«Non siamo che all'inizio del percorso - ha spiegato il presidente - e ci auguriamo che i privati possano supportarci in un progetto di ristrutturazione vera e propria. Frattanto siamo proiettati al 2018, anno in cui rivoluzioneremo il parco dandogli una nuova identità».
«Realtà come questa - ha spiegato il vice sindaco Vittorio Fata intervenuto al momento inaugurale - sono l'esempio a cui ispirarsi per fare cittadinanza attiva e partecipare alla gestione della città, guardando agli obiettivi e non al colore politico di chi si rimbocca le maniche per creare nuove opportunità»