Associazioni
Ricordando Eluana Englaro a dieci anni dalla morte
Incontro organizzato dal Comitato Progetto Uomo onlus
Bisceglie - giovedì 7 febbraio 2019
Venerdì 8 febbraio, alle ore 10:00, nell'auditorium della parrocchia Santa Caterina da Siena di Bisceglie, si terrà un momento commemorativo organizzato dal Comitato Progetto Uomo onlus a dieci anni dalla morte di Eluana Englaro.
«Sono passati dieci anni da quel triste evento: Eluana Englaro morta per fame e per sete a seguito di una sentenza che invece di tutelare la salute e la vita dei cittadini decreta l'esecuzione della loro morte.
Il ricordo della morte di Eluana, affetta da un gravissimo handicap ma viva, serve a non far cadere nell'oblio un evento tragico in cui fu coinvolta l'intera nazione. Con esso si cercò di avere il consenso pubblico ad un atto violento e di fornire ulteriori motivazioni ad una prassi di ''scarto'' degli esseri umani afflitti da gravi malattie.
La selezione della ''razza'', di nefasta memoria, vera e propria operazione eugenetica già praticata negli embrioni umani, nei feti, nei neonati, riaffiorava sotto forma di compassione per chi è afflitto da malattie o handicap ma procurando lo stesso risultato: lo scarto di persone che non rispondono ad un modello prestabilito di efficienza.
Il Comitato Progetto Uomo, con quanti condividono la intangibilità di ogni essere umano, rimane fermamente convinto che la vita umana vada salvaguardata sempre: e che l'alternativa alla vita umiliata dalla malattia non possa essere la morte ma un supplemento di umanità».
L'evento sarà condotto dal giornalista biscegliese Gianluca Veneziani.
«Sono passati dieci anni da quel triste evento: Eluana Englaro morta per fame e per sete a seguito di una sentenza che invece di tutelare la salute e la vita dei cittadini decreta l'esecuzione della loro morte.
Il ricordo della morte di Eluana, affetta da un gravissimo handicap ma viva, serve a non far cadere nell'oblio un evento tragico in cui fu coinvolta l'intera nazione. Con esso si cercò di avere il consenso pubblico ad un atto violento e di fornire ulteriori motivazioni ad una prassi di ''scarto'' degli esseri umani afflitti da gravi malattie.
La selezione della ''razza'', di nefasta memoria, vera e propria operazione eugenetica già praticata negli embrioni umani, nei feti, nei neonati, riaffiorava sotto forma di compassione per chi è afflitto da malattie o handicap ma procurando lo stesso risultato: lo scarto di persone che non rispondono ad un modello prestabilito di efficienza.
Il Comitato Progetto Uomo, con quanti condividono la intangibilità di ogni essere umano, rimane fermamente convinto che la vita umana vada salvaguardata sempre: e che l'alternativa alla vita umiliata dalla malattia non possa essere la morte ma un supplemento di umanità».
L'evento sarà condotto dal giornalista biscegliese Gianluca Veneziani.