Politica
Ridimensionamento scolastico, Amendolagine: «Perdiamo due indirizzi del Cosmai»
Il rappresentante del Movimento civico Libera il futuro denuncia l'inconsistenza della politica biscegliese: «A Trani, invece, si son fatti rispettare»
Bisceglie - mercoledì 1 gennaio 2025
Comunicato Stampa
«L'inconsistenza della politica biscegliese, a tutti i livelli, ha prodotto un piano di dimensionamento della scuola secondaria che favorisce per l'ennesima volta Trani» afferma Enzo Amendolagine.
Come si evince dal nuovo Piano di dimensionamento 2025-26, approvato dalla Giunta regionale, dopo aver ceduto anni fa l'indirizzo alberghiero all'istituzione scolastica "A. Moro" di Trani, con il nuovo piano si cedono anche gli indirizzi moda e audiovisivo sottraendoli all'Istituto professionale "Cosmai". Questa scelta lascia il Liceo "Leonardo da Vinci " con una popolazione scolastica sottodimensionata rispetto ai nuovi parametri e nell'accorpamento fra l' "IISS Dell'Olio" e quello che rimane dell' Istituto professionale "Cosmai" si conserva l'indirizzo liceale psicopedagogico. «Una scelta alquanto illogica ed irrazionale - commenta Enzo Amendolagine di Libera il futuro - anche alla luce della proposta emersa nel tavolo tecnico da parte dell'Ufficio scolastico regionale che prevedeva di trasferire l'indirizzo psicopedagogico del Dell'Olio al Liceo Leonardo da Vinci e accorpare l'ex Istituto tecnico Dell' Olio al professionale Cosmai, ricomprendendo anche gli indirizzi moda e audiovisivo».
«Questo dimensionamento - continua Amendolagine - avrebbe riequilibrato la popolazione scolastica di due scuole medie superiori sul territorio con una proiezione di poco più di mille studenti per ciascuna scuola in linea con i parametri dell'autonomia scolastica, oltre a favorire una omogeneità negli indirizzi».
«Ma le logiche politiche - conclude Amendolagine - hanno disatteso ampiamente questo criterio, facendo prevalere un campanilismo politico che premia sempre Trani a scapito di Bisceglie, che rischia fra qualche anno di perdere un'altra scuola. A Trani i rappresentanti istituzionali hanno dimostrato di avere a cuore la sorte delle loro scuole. A Bisceglie? Che fine hanno fatto senatori e consiglieri regionali di sinistra-centro-destra? Inutile chiedere di Sindaco e amministrazione comunale: aspettiamo si riprendano dalla "sbronza" natalizia perché battano un colpo» ha concluso.
Come si evince dal nuovo Piano di dimensionamento 2025-26, approvato dalla Giunta regionale, dopo aver ceduto anni fa l'indirizzo alberghiero all'istituzione scolastica "A. Moro" di Trani, con il nuovo piano si cedono anche gli indirizzi moda e audiovisivo sottraendoli all'Istituto professionale "Cosmai". Questa scelta lascia il Liceo "Leonardo da Vinci " con una popolazione scolastica sottodimensionata rispetto ai nuovi parametri e nell'accorpamento fra l' "IISS Dell'Olio" e quello che rimane dell' Istituto professionale "Cosmai" si conserva l'indirizzo liceale psicopedagogico. «Una scelta alquanto illogica ed irrazionale - commenta Enzo Amendolagine di Libera il futuro - anche alla luce della proposta emersa nel tavolo tecnico da parte dell'Ufficio scolastico regionale che prevedeva di trasferire l'indirizzo psicopedagogico del Dell'Olio al Liceo Leonardo da Vinci e accorpare l'ex Istituto tecnico Dell' Olio al professionale Cosmai, ricomprendendo anche gli indirizzi moda e audiovisivo».
«Questo dimensionamento - continua Amendolagine - avrebbe riequilibrato la popolazione scolastica di due scuole medie superiori sul territorio con una proiezione di poco più di mille studenti per ciascuna scuola in linea con i parametri dell'autonomia scolastica, oltre a favorire una omogeneità negli indirizzi».
«Ma le logiche politiche - conclude Amendolagine - hanno disatteso ampiamente questo criterio, facendo prevalere un campanilismo politico che premia sempre Trani a scapito di Bisceglie, che rischia fra qualche anno di perdere un'altra scuola. A Trani i rappresentanti istituzionali hanno dimostrato di avere a cuore la sorte delle loro scuole. A Bisceglie? Che fine hanno fatto senatori e consiglieri regionali di sinistra-centro-destra? Inutile chiedere di Sindaco e amministrazione comunale: aspettiamo si riprendano dalla "sbronza" natalizia perché battano un colpo» ha concluso.