Attualità
Riposizionata la barriera che impedisce l'accesso alle auto al Pantano
Spostata per lavori di bonifica, non annunciata da cartelli, è tornata a bloccare il pericoloso accesso al 'parcheggio' e alla pista ciclabile
Bisceglie - lunedì 11 dicembre 2017
12.59
L'esposto del gruppo Ripalta Area Protetta - Pro Natura Bisceglie ha funzionato.
Al termine di lavori di bonifica, non annunciati da alcun cartello, la barriera in cemento che impediva l'accesso allo spiazzo e alla pista ciclabile pericolante dell'area Pantano - Ripalta è stata riposizionata.
Un altro successo per il gruppo ambientalista presieduto dal biologo Mauro Sasso, che prosegue la sua attività volontaria all'insegna del rispetto della legalità e la tutela ambientale della Zona Pantano Ripalta.
«Ringraziamo - commentano gli attivisti - chi ha ascoltato le nostre istanze, forze dell'ordine e autorità competenti. Questa è una risposta a chi aveva definito "ridicola" la nostra ferma intenzione di fermare il traffico veicolare sulla pista ciclabile: preferiamo non condividere le nostre battaglie ambientaliste con chi gira la testa dall'altra parte, consci che abbiamo un dovere morale, oltre che civico, di vigilare su queste situazioni».
Al termine di lavori di bonifica, non annunciati da alcun cartello, la barriera in cemento che impediva l'accesso allo spiazzo e alla pista ciclabile pericolante dell'area Pantano - Ripalta è stata riposizionata.
Un altro successo per il gruppo ambientalista presieduto dal biologo Mauro Sasso, che prosegue la sua attività volontaria all'insegna del rispetto della legalità e la tutela ambientale della Zona Pantano Ripalta.
«Ringraziamo - commentano gli attivisti - chi ha ascoltato le nostre istanze, forze dell'ordine e autorità competenti. Questa è una risposta a chi aveva definito "ridicola" la nostra ferma intenzione di fermare il traffico veicolare sulla pista ciclabile: preferiamo non condividere le nostre battaglie ambientaliste con chi gira la testa dall'altra parte, consci che abbiamo un dovere morale, oltre che civico, di vigilare su queste situazioni».