Politica
Rocco Prete a muso duro: «Qualcuno svegli Angarano»
«Difficile allontanare chi si è già da tempo allontanato dalla sua maggioranza»
Bisceglie - giovedì 9 maggio 2019
10.07
«Gentilmente qualcuno svegli il primo cittadino dal torpore in cui vive e sta facendo vivere la nostra città». L'esortazione è del leghista Rocco Prete, in riferimento alle evoluzioni politiche seguite al passaggio del consigliere comunale Rossano Sasso al carroccio.
«Ma soprattutto qualcuno gli spieghi che è un po' difficile poter allontanare chi già da tempo si è allontanato dalla sua maggioranza non condividendone più gli errori e le continue scelte sbagliate! Qualcuno lo svegli e gli faccia notare che, come lui stesso dichiara, non c'è stato nessun accordo preventivo perché la Lega non ha nulla da "condividere" con un'amministrazione che sbaglia tre delibere su due; non c'è stato nessun accordo preventivo perché la Lega non ha nulla da "condividere" con un'amministrazione che favorisce lo scorrimento di liste con dentro parenti e affini; non c'è stato nessun accordo preventivo perché la Lega non ha nulla da "condividere" con un'amministrazione che, non avendo le idee chiare, ha sostenuto il centrodestra alle scorse elezioni provinciali eleggendo in maniera compatta un consigliere di riferimento, mentre esponenti dell'attuale giunta sosterranno alle imminenti elezioni europee un candidato di Forza Italia. Un'amministrazione che, allo stesso tempo, chiarisce di non aver colore politico!» ha aggiunto Prete.
«Ma soprattutto qualcuno spieghi al sindaco che la Lega è un partito strutturato con uno Statuto e con programmi "chiari" agli elettori, e a chi come l'amico Rossano Sasso decide di aderirvi, diversamente da questa maggioranza dalla "confusa natura politica"!
Stia sereno il sindaco, o chi per lui, perché il 26 maggio saranno gli elettori a rispondergli quando la Lega sarà il primo partito a Bisceglie come nell'Italia intera! Con il voto del 26 maggio Bisceglie "rialzerà la testa"» ha concluso Rocco Prete.
«Ma soprattutto qualcuno gli spieghi che è un po' difficile poter allontanare chi già da tempo si è allontanato dalla sua maggioranza non condividendone più gli errori e le continue scelte sbagliate! Qualcuno lo svegli e gli faccia notare che, come lui stesso dichiara, non c'è stato nessun accordo preventivo perché la Lega non ha nulla da "condividere" con un'amministrazione che sbaglia tre delibere su due; non c'è stato nessun accordo preventivo perché la Lega non ha nulla da "condividere" con un'amministrazione che favorisce lo scorrimento di liste con dentro parenti e affini; non c'è stato nessun accordo preventivo perché la Lega non ha nulla da "condividere" con un'amministrazione che, non avendo le idee chiare, ha sostenuto il centrodestra alle scorse elezioni provinciali eleggendo in maniera compatta un consigliere di riferimento, mentre esponenti dell'attuale giunta sosterranno alle imminenti elezioni europee un candidato di Forza Italia. Un'amministrazione che, allo stesso tempo, chiarisce di non aver colore politico!» ha aggiunto Prete.
«Ma soprattutto qualcuno spieghi al sindaco che la Lega è un partito strutturato con uno Statuto e con programmi "chiari" agli elettori, e a chi come l'amico Rossano Sasso decide di aderirvi, diversamente da questa maggioranza dalla "confusa natura politica"!
Stia sereno il sindaco, o chi per lui, perché il 26 maggio saranno gli elettori a rispondergli quando la Lega sarà il primo partito a Bisceglie come nell'Italia intera! Con il voto del 26 maggio Bisceglie "rialzerà la testa"» ha concluso Rocco Prete.