Politica
Rocco Prete replica a "Rete dei diritti": «Chi si cela dietro quest'associazione?»
L'esponente leghista chiede maggiore chiarezza in merito all'identità dei referenti
Bisceglie - venerdì 5 ottobre 2018
9.03
Risposta a strettissimo giro di Rocco Prete alla nota diffusa dall'associazione "Rete dei diritti - Bisceglie".
L'esponente leghista non ha nascosto di essersi «incuriosito» alla lettura di quanto contenuto nel comunicato stampa.
«Prima ancora di entrare nel merito dei "tre aspetti" elencati in tale articolo, credo sia alquanto doveroso chiarire chi si cela dietro questa associazione e da chi è rappresentata sul territorio locale (nomi e cognomi); chi gestisce le varie cooperative dei centri di accoglienza locale (nomi e cognomi), che appartenenza politica hanno e magari se hanno militato o ricoperto ruoli politici e, in caso affermativo, in che partito; chi sono i fruitori ultimi degli 850mila euro stanziati dal comune di Bisceglie a favore del "patto territoriale" e di cui l'assessore Rigante si è pavoneggiata» ha evidenziato.
«Credo sia doveroso rispondere a queste domande, poste già da tempo ma che non hanno avuto a tutt'oggi risposta perché, considerato che si sta parlando di "diritti", credo che i cittadini abbiano il diritto di conoscere la verità.
Come sempre, chiedo scusa per lo sfogo ma ormai non se ne può più e probabilmente il nostro ministro degli interni Matteo Salvini non ha tutti i torti!» ha concluso Prete.
L'esponente leghista non ha nascosto di essersi «incuriosito» alla lettura di quanto contenuto nel comunicato stampa.
«Prima ancora di entrare nel merito dei "tre aspetti" elencati in tale articolo, credo sia alquanto doveroso chiarire chi si cela dietro questa associazione e da chi è rappresentata sul territorio locale (nomi e cognomi); chi gestisce le varie cooperative dei centri di accoglienza locale (nomi e cognomi), che appartenenza politica hanno e magari se hanno militato o ricoperto ruoli politici e, in caso affermativo, in che partito; chi sono i fruitori ultimi degli 850mila euro stanziati dal comune di Bisceglie a favore del "patto territoriale" e di cui l'assessore Rigante si è pavoneggiata» ha evidenziato.
«Credo sia doveroso rispondere a queste domande, poste già da tempo ma che non hanno avuto a tutt'oggi risposta perché, considerato che si sta parlando di "diritti", credo che i cittadini abbiano il diritto di conoscere la verità.
Come sempre, chiedo scusa per lo sfogo ma ormai non se ne può più e probabilmente il nostro ministro degli interni Matteo Salvini non ha tutti i torti!» ha concluso Prete.