Cultura
Rosso Amore: la Monterisi affronta il tema delicato del femminicidio
A scuola, la Fondazione Pisani e il centro antiviolenza Biceglie - Trani Save
Bisceglie - lunedì 5 giugno 2017
7.58
Affrontare il tema delicato e sconvolgente del femminicidio tra i banchi di scuola.
Ci ha provato la scuola media Monterisi con i ragazzi delle seconde classi e ai referenti della Fondazione Pisani (dottoressa M. Pisani Parisi) e Centro anti violenza Bisceglie - Trani Save (dottoresa Sotero), a margine di un concorso a tema promosso dalla fondazione Pisani ed aperto alla partecipazione di studenti delle scuole medie di Bisceglie e Molfetta.
L'argomento è stato a tal punto sentito dai ragazzi che è stato poi naturale approfondire.
L'incontro a scuola è stato aperto dalla toccante interpretazione dell'"Ave Maria" tratta dall' "Otello" di G. Verdi da parte del soprano Lucrezia Porta.
I saluti del dirigente scolastico Scarcelli e del vice sindaco Vittorio Fata hanno aperto gli interventi delle esperte Palmieri e Sotero, che hanno indicato nel dialogo uno strumento fondamentale per trasmettere ai figli uno stile nei rapporti tra uomini e donne e una visione dell'amore distante da ogni pregiudizio (e ogni forma di violenza, anche sottile). In un gioco perverso cui le ragazze sono vittime, i ragazzi non vanno abbandonati ad una cultura che li vorrebbe inquadrati come dominatori, violenti, ossessionati dal possesso.
Si rivela così necessario promuovere la conoscenza di associazioni che operano sul territorio per la prevenzione della violenza contro le donne ed i servizi di sostegno ed accoglienza alle donne maltrattate.
Il lavoro dei docenti, pur se delicato, complesso, appassionato sarebbe poco efficace senza il supporto delle famiglie con le quali condividere l'onere di un ambizioso progetto: costruire una società rispettosa dell'essere umano.
A margine dell'incontro, la donazione di una raccolta fondi ad opera della classe IIF a favore del CAV Save Trani-Bisceglie. Le classi IIL, IIC e IIG hanno lavorato insieme alla IIF intorno al tema in oggetto realizzando quattro opere finali che hanno commosso il pubblico in Aula Magna.
Ci ha provato la scuola media Monterisi con i ragazzi delle seconde classi e ai referenti della Fondazione Pisani (dottoressa M. Pisani Parisi) e Centro anti violenza Bisceglie - Trani Save (dottoresa Sotero), a margine di un concorso a tema promosso dalla fondazione Pisani ed aperto alla partecipazione di studenti delle scuole medie di Bisceglie e Molfetta.
L'argomento è stato a tal punto sentito dai ragazzi che è stato poi naturale approfondire.
L'incontro a scuola è stato aperto dalla toccante interpretazione dell'"Ave Maria" tratta dall' "Otello" di G. Verdi da parte del soprano Lucrezia Porta.
I saluti del dirigente scolastico Scarcelli e del vice sindaco Vittorio Fata hanno aperto gli interventi delle esperte Palmieri e Sotero, che hanno indicato nel dialogo uno strumento fondamentale per trasmettere ai figli uno stile nei rapporti tra uomini e donne e una visione dell'amore distante da ogni pregiudizio (e ogni forma di violenza, anche sottile). In un gioco perverso cui le ragazze sono vittime, i ragazzi non vanno abbandonati ad una cultura che li vorrebbe inquadrati come dominatori, violenti, ossessionati dal possesso.
Si rivela così necessario promuovere la conoscenza di associazioni che operano sul territorio per la prevenzione della violenza contro le donne ed i servizi di sostegno ed accoglienza alle donne maltrattate.
Il lavoro dei docenti, pur se delicato, complesso, appassionato sarebbe poco efficace senza il supporto delle famiglie con le quali condividere l'onere di un ambizioso progetto: costruire una società rispettosa dell'essere umano.
A margine dell'incontro, la donazione di una raccolta fondi ad opera della classe IIF a favore del CAV Save Trani-Bisceglie. Le classi IIL, IIC e IIG hanno lavorato insieme alla IIF intorno al tema in oggetto realizzando quattro opere finali che hanno commosso il pubblico in Aula Magna.