Politica
Sasso: «La richiesta di collaborazione e confronto? Una farsa»
Il consigliere di minoranza: «Sbalordito dal respingimento di tutti gli 81 emendamenti al bilancio presentati»
Bisceglie - giovedì 27 febbraio 2020
10.12
«Ancora una volta, la tanto decantata richiesta di collaborazione e confronto si è rivelata una farsa». Sintesi piuttosto chiara, quella del consigliere comunale di minoranza Mauro Sasso a margine della riunione della massima assise cittadina di Bisceglie di mercoledì 26 febbraio, durante la quale l'esponente del gruppo Nelmodogiusto ha presentato 81 emendamenti alla riadozione del bilancio di previsione 2019-2021.
«L'amministrazione comunale ha ritenuto di non accogliere nessuna proposta. Sono molto deluso e meravigliato per le risposte contraddittorie ricevute, sia per pareri tecnici che per le valutazioni politiche, rispetto ai programmi (e alle promesse fatte in campagna elettorale) della coalizione "Un passo alla svolta"» ha commentato.
«Fra tutte le proposte presentate le risposte che mi hanno lasciato più perplesso sono quelle con una valutazione univoca su:
⁃ molo storico / riqualificazione del molo storico di levante e del faro a completamento degli interventi sul waterfront e zona porto;
⁃ completamento della zona 167 / regolamento alla costruzione degli impianti sportivi della zona e realizzazione delle piste ciclabili e della segnaletica orizzontale;
⁃ lavori categorie svantaggiate/ regolamento finalizzato all'organizzazione di corsi di qualificazione e integrazione dei lavoratori svantaggiati;
⁃ pesca-turismo / regolamento finalizzato ad implementare azione per l'integrazione del reddito degli operatori della pesca per sviluppare progetti di enogastronomia e turismo;
⁃ incubatore di imprese/ regolamento finalizzato ad azioni tese al sostegno di iniziative promosse da giovani e donne per la creazione di nuove aziende.
Per questi la risposta è stata:
"L'emendamento non può trovare accoglimento, in quanto non rientra tra le priorità di questa amministrazione".
Prendo atto in maniera sbalordita, specialmente su quello riguardante la 167, considerando anche che molte di queste proposte negli anni passati sono stati presentati dalla stessa maggioranza» ha spiegato.
«Ho assunto un impegno nei confronti dei miei elettori - che ringrazio - a essere propositivo e intraprendente, attento alle esigenze e ai problemi della gente e a migliorare la vita sociale e culturale della mia città. Pertanto mi sento in dovere di continuare la mia missione su questa strada fino all'ultimo giorno della mia esperienza in consiglio comunale. Niente e nessuno potrà scalfire questo mio modo di essere ma soprattutto di fare. Resta il fatto che la risposta in generale da parte dell'amministrazione comunale, su quanto da me espresso è stata di complimenti, ma... "Ritenta, sarai più fortunato"» ha concluso Mauro Sasso.
«L'amministrazione comunale ha ritenuto di non accogliere nessuna proposta. Sono molto deluso e meravigliato per le risposte contraddittorie ricevute, sia per pareri tecnici che per le valutazioni politiche, rispetto ai programmi (e alle promesse fatte in campagna elettorale) della coalizione "Un passo alla svolta"» ha commentato.
«Fra tutte le proposte presentate le risposte che mi hanno lasciato più perplesso sono quelle con una valutazione univoca su:
⁃ molo storico / riqualificazione del molo storico di levante e del faro a completamento degli interventi sul waterfront e zona porto;
⁃ completamento della zona 167 / regolamento alla costruzione degli impianti sportivi della zona e realizzazione delle piste ciclabili e della segnaletica orizzontale;
⁃ lavori categorie svantaggiate/ regolamento finalizzato all'organizzazione di corsi di qualificazione e integrazione dei lavoratori svantaggiati;
⁃ pesca-turismo / regolamento finalizzato ad implementare azione per l'integrazione del reddito degli operatori della pesca per sviluppare progetti di enogastronomia e turismo;
⁃ incubatore di imprese/ regolamento finalizzato ad azioni tese al sostegno di iniziative promosse da giovani e donne per la creazione di nuove aziende.
Per questi la risposta è stata:
"L'emendamento non può trovare accoglimento, in quanto non rientra tra le priorità di questa amministrazione".
Prendo atto in maniera sbalordita, specialmente su quello riguardante la 167, considerando anche che molte di queste proposte negli anni passati sono stati presentati dalla stessa maggioranza» ha spiegato.
«Ho assunto un impegno nei confronti dei miei elettori - che ringrazio - a essere propositivo e intraprendente, attento alle esigenze e ai problemi della gente e a migliorare la vita sociale e culturale della mia città. Pertanto mi sento in dovere di continuare la mia missione su questa strada fino all'ultimo giorno della mia esperienza in consiglio comunale. Niente e nessuno potrà scalfire questo mio modo di essere ma soprattutto di fare. Resta il fatto che la risposta in generale da parte dell'amministrazione comunale, su quanto da me espresso è stata di complimenti, ma... "Ritenta, sarai più fortunato"» ha concluso Mauro Sasso.