Cronaca
Scippatore seriale preso dai Carabinieri
L'uomo si era reso protagonista anche di un rocambolesco furto d'auto a Bisceglie nei giorni scorsi
Puglia - mercoledì 3 giugno 2020
11.16
Un 45enne molfettese, già noto agli operatori delle Forze dell'Ordine per reati di furto, è stato arrestato dai militari della sezione operativa della città di Molfetta. L'uomo si è reso protagonista anche nella città di Bisceglie nei giorni scorsi.
La strategia messa in atto dal malfattore era sempre la stessa: rubare un auto di piccola cilindrata sulla pubblica via, di solito si concentrava su fiat 500 vecchio modello, facile da trafugare, per poi immediatamente commettere uno o due furti in sequenza, puntando a donne indifese che passeggiavano per strada. La macchina appena rubata, e pertanto non ancora denunciata, permetteva al malvivente di circolare liberamente su Molfetta e comuni vicini come Bisceglie, per individuare le proprie vittime. Lo scippatore, dopo aver commesso i reati, abbandonava l'auto.
I Carabinieri di Molfetta, analizzato il modus operandi del soggetto, hanno immediatamente attivato le indagini. Nella serata di venerdì 29 maggio lo scippatore seriale ha colpito a Bisceglie, ove una donna è stata derubata della propria borsetta, mentre passeggiava per le vie del centro. Partendo da quest'ultimo episodio, e confrontandolo con quelli precedenti, i militari della sezione operativa di Molfetta hanno ricostruito l'identikit del criminale. Nella serata di sabato, quindi, dopo un lungo servizio di osservazione che ha confermato i sospetti degli uomini dell'Arma, è scattato l'arresto. Invano è stato il tentativo dello stesso di fuggire a bordo di un autovettura rubata, all'interno della quale è stata successivamente rinvenuta la refurtiva dello "scippo" commesso il giorno prima a Bisceglie. L'autovettura e la refurtiva recuperata sono state restituite ai legittimi proprietari.
L'uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Trani su disposizione dell'A.G tranese.
La strategia messa in atto dal malfattore era sempre la stessa: rubare un auto di piccola cilindrata sulla pubblica via, di solito si concentrava su fiat 500 vecchio modello, facile da trafugare, per poi immediatamente commettere uno o due furti in sequenza, puntando a donne indifese che passeggiavano per strada. La macchina appena rubata, e pertanto non ancora denunciata, permetteva al malvivente di circolare liberamente su Molfetta e comuni vicini come Bisceglie, per individuare le proprie vittime. Lo scippatore, dopo aver commesso i reati, abbandonava l'auto.
I Carabinieri di Molfetta, analizzato il modus operandi del soggetto, hanno immediatamente attivato le indagini. Nella serata di venerdì 29 maggio lo scippatore seriale ha colpito a Bisceglie, ove una donna è stata derubata della propria borsetta, mentre passeggiava per le vie del centro. Partendo da quest'ultimo episodio, e confrontandolo con quelli precedenti, i militari della sezione operativa di Molfetta hanno ricostruito l'identikit del criminale. Nella serata di sabato, quindi, dopo un lungo servizio di osservazione che ha confermato i sospetti degli uomini dell'Arma, è scattato l'arresto. Invano è stato il tentativo dello stesso di fuggire a bordo di un autovettura rubata, all'interno della quale è stata successivamente rinvenuta la refurtiva dello "scippo" commesso il giorno prima a Bisceglie. L'autovettura e la refurtiva recuperata sono state restituite ai legittimi proprietari.
L'uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Trani su disposizione dell'A.G tranese.