Attualità
Scuola Battisti - Ferraris, anche i docenti partono in Erasmus
L'esperienza di aggiornamento professionale rientra nel progetto "SOS Adolescence"
Bisceglie - sabato 15 luglio 2017
7.30
Stanno preparando le valige per andare in Erasmus. I docenti della scuola secondaria di primo grado "Battisti- Ferraris" partiranno a breve in seconda mobilità all'estero per formarsi sulla cosiddetta "outdoor education".
L'esperienza, che rientra nel progetto ERASMUS + KA 1 Mobilità Staff " SOS ADOLESCENCE" approvato a dicembre 2016, coinvolge 20 docenti di varie discipline e il dirigente scolastico Maria Sciancalepore, che si formeranno su nuove metodologie e approcci non formali per una migliore qualità dell'insegnamento/apprendimento in contesti educativi tipici dell'età adolescenziale.
Il progetto, di durata biennale, prevede quattro tappe iniziali di formazione all'estero. Al rientro i docenti, coordinati dal docente Lucrezia Germinario, saranno impegnati a divulgare quanto appreso con attività in classe tra gli alunni, in altre agenzie formative e realtà educative del territorio.
«Sono stati i nostri alunni - ha spiegato la docente Maria Sciancalepore - ad indurci ad ideare un progetto europeo di tale portata. Saremo ben lieti di mettere a disposizione le competenze apprese dell'intera comunità locale».
L'esperienza, che rientra nel progetto ERASMUS + KA 1 Mobilità Staff " SOS ADOLESCENCE" approvato a dicembre 2016, coinvolge 20 docenti di varie discipline e il dirigente scolastico Maria Sciancalepore, che si formeranno su nuove metodologie e approcci non formali per una migliore qualità dell'insegnamento/apprendimento in contesti educativi tipici dell'età adolescenziale.
Il progetto, di durata biennale, prevede quattro tappe iniziali di formazione all'estero. Al rientro i docenti, coordinati dal docente Lucrezia Germinario, saranno impegnati a divulgare quanto appreso con attività in classe tra gli alunni, in altre agenzie formative e realtà educative del territorio.
«Sono stati i nostri alunni - ha spiegato la docente Maria Sciancalepore - ad indurci ad ideare un progetto europeo di tale portata. Saremo ben lieti di mettere a disposizione le competenze apprese dell'intera comunità locale».