Scuola
Scuola, Emiliano: «Vaccinare gli studenti per ripartire in sicurezza»
Il governatore: «A settembre una ripresa in presenza per tutti»
Puglia - giovedì 27 maggio 2021
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano è tornato a parlare della tematica scuola, dopo la conferma del Consiglio di Stato della sua ultima ordinanza, per lanciare la proposta di una vaccinazione di massa degli studenti al Governo: «Sarebbe utile, perché se qualcuno pensa di mandare di nuovo in classe migliaia e migliaia di ragazzi e ragazze senza vaccinarli, secondo me, rischia di fare un passo azzardato».
«Dobbiamo riaprire gli istituti in presenza a settembre e, anche in funzione dell'autorizzazione della somministrazione ai più piccoli, dobbiamo organizzarci per far ricevere il siero a tutta la popolazione scolastica. Questa cosa metterebbe in sicurezza definitivamente anche dallo sviluppo delle varianti. Quella indiana è al momento poco sensibile ai vaccini attuali, così ci dicono, e bisogna contenerla. Ora dobbiamo portare avanti il tracciamento, inutile durante la pandemia, ma molto importante in questo momento di bassi contagi per mettere in quarantena subito i soggetti interessati ed evitare che si diffonda» ha dichiarato il governatore.
«Nessuno può essere obbligato a portare i propri figli a scuola durante uno stato di emergenza. I ragazzi però devono tornare in presenza: la mia proposta personale è che si cominci a ragionare non su operazioni di marketing, più o meno intelligenti, ma sulla vaccinazione di massa degli studenti, in quanto unico modo per mandare tutti a scuola in classe in sicurezza, evitando che quel luogo sia l'elaborazione delle varianti che rischiano di far saltare all'aria tutta la nostra economia» ha concluso Emiliano.
«Dobbiamo riaprire gli istituti in presenza a settembre e, anche in funzione dell'autorizzazione della somministrazione ai più piccoli, dobbiamo organizzarci per far ricevere il siero a tutta la popolazione scolastica. Questa cosa metterebbe in sicurezza definitivamente anche dallo sviluppo delle varianti. Quella indiana è al momento poco sensibile ai vaccini attuali, così ci dicono, e bisogna contenerla. Ora dobbiamo portare avanti il tracciamento, inutile durante la pandemia, ma molto importante in questo momento di bassi contagi per mettere in quarantena subito i soggetti interessati ed evitare che si diffonda» ha dichiarato il governatore.
«Nessuno può essere obbligato a portare i propri figli a scuola durante uno stato di emergenza. I ragazzi però devono tornare in presenza: la mia proposta personale è che si cominci a ragionare non su operazioni di marketing, più o meno intelligenti, ma sulla vaccinazione di massa degli studenti, in quanto unico modo per mandare tutti a scuola in classe in sicurezza, evitando che quel luogo sia l'elaborazione delle varianti che rischiano di far saltare all'aria tutta la nostra economia» ha concluso Emiliano.