Questo è marketing territoriale. Festa dell'olio al frantoio Galantino

Sono anni che questo evento ci appassiona, per la cura con cui è organizzato, per il posto, l'atmosfera, per il gusto e il fatto che la promozione dei prodotti dell'azienda sia solo in coda, discreta ed opportuna.

Ogni estate, ad agosto, la festa dell'olio del Frantoio Galantino si ripete arricchendosi di qualche particolare.
Nei giardini e negli ambienti del frantoio di via Vecchia Corato ci si va a piedi o in bicicletta, si chiacchiera, si ascolta l'allegro swing della sempre appropriata Olivoil jazz band (Giuliano Di Cesare alla tromba, Vito Mannarini alla chitarra, Angelo Verbena al contrabbasso, Teo Carriero alla batteria, Marinella Dipalma alla voce), si degusta l'olio buono e lo si acquista più volentieri che in altre occasioni, si cena all'ombra dei limoni, in un pic nic serale che piace ai bimbi quanto ai centenari, si guardano gli artigiani all'opera e si brinda al ferragosto che arriva. Buono, curioso, adatto a tutti, rilassante.

voce Marinella Dipalma Tromba Giuliano Di Cesare Chitarra Vito Mannarini Contrabbasso Angelo Verbena Batteria Teo Carriero

Che l'evento piaccia lo dimostra il fatto che i biscegliesi ritornano, ogni anno, a frequentarlo con le famiglie sempre più larghe.
Spargono la voce, perché alla Festa dell'olio si sta bene e l'iniziativa vale.

Quest'anno gli ospiti erano più di 2000 nell'azienda di via Vecchia Corato, di cui seicento paganti il percorso sensoriale nel giardino privato adibito a ristorante dell'azienda.
La festa dell'olio al frantoio Galantino è insomma diventata una istituzione. E sarà difficile sradicarla.