Sergio Silvestris da Everest chiede a Forza Italia un cambio di passo

Si è concluso a Giovinazzo il campus Everest018, evento organizzato annualmente, nel mese di settembre, dai giovani di Forza Italia nella splendida cornice dell'Hotel Riva del Sole. Fra gli ospiti più attesi il biscegliese Sergio Silvestris, già europarlamentare, che a pochi mesi dal prossimo appuntamento con l'elezione dei componenti dell'assemblea continentale (primavera 2019) ha tracciato un bilancio di quanto accaduto nella legislatura ancora in corso: «Purtroppo, chi ha rappresentato la Puglia a Bruxelles in quest'ultimo periodo si è occupato di fondare quattro partiti dello "zero virgola" in cinque anni e non del territorio» ha affermato.

«Dobbiamo cambiare passo. Il centrodestra lo deve fare con gente nuova, capace e competente che abbia voglia di difendere la nostra terra e non di difendere i propri interessi e le poltrone» ha aggiunto l'autorevole esponente di Forza Italia.

«L'Europa è un'unione temporanea di stati governata da trattati, un po' come un'Ati, associazione temporanea di imprese. Contano l'amministratore delegato e i bilanci» ha rimarcato Sergio Silvestris nel corso del suo intervento alla kermesse giovinazzese. «Uno che vuole andare a Bruxelles per difendere la Puglia deve occuparsi di fondi strutturali, Ilva, Pac, xylella e turismo» ha spiegato, argomentando le azioni necessarie alla tutela e allo sviluppo del territorio per ciascuno dei temi trattati.

Le sue parole sono state accolte dagli applausi scroscianti del numeroso pubblico presente, che ha sottolineato più volte la forte condivisione dei militanti azzurri nei confronti delle progettualità e delle idee della carismatica figura politica biscegliese, solido riferimento per Forza Italia nel territorio.