Cultura
Shoah, Nicola Brunialti presenta l'ultimo romanzo al Prendi Luna
Via Tupputi sarà chiusa al traffico
Bisceglie - giovedì 30 giugno 2022
La libreria Prendi Luna ospiterà venerdì 1 luglio lo scrittore romano Nicola Brunialti, che presenterà il suo ultimo libro "Un nome che non è il mio" (Sperling & Kupfer). Un'intensa storia generazionale sul delicato tema della Shoah caratterizzerà la seconda serata della terza edizione della rassegna letteraria intitolata "Prendi un romanzo al chiar di luna".
La trama: «Rudolf Steiner è invecchiato con la convinzione che tacere il suo passato fosse l'unico modo per salvaguardare la serenità della sua famiglia. Le cose cambiano il giorno in cui suo nipote Marcus viene sospeso da scuola per aver imbrattato i muri della scuola con frasi oltraggiose verso una compagna di classe di religione ebraica. È allora che Rudolf comprende che la memoria smette di essere compresa se non viene raccontata. Se c'è una cosa che il piccolo Rudolf-Janusz ha imparato dai film e dai fumetti è che gli eroi vincono sempre. Poi, una sera, suo padre torna a casa con un occhio nero e la camicia strappata. A cinque anni, Janusz non può immaginare la tragedia che il suo popolo e la sua famiglia dovranno sopportare, e capirà che gli eroi esistono davvero, una per tutti l'infermiera Jolanta che gli salverà la vita».
La conversazione, che sarà moderata dalla professoressa Isabella Fasciano, si terrà in via Ottavio Tupputi, chiusa al traffico per l'occasione. L'inizio è fissato per le ore 20:30 fino alle 22. Consigliabile la prenotazione al numero 0808092484.
La trama: «Rudolf Steiner è invecchiato con la convinzione che tacere il suo passato fosse l'unico modo per salvaguardare la serenità della sua famiglia. Le cose cambiano il giorno in cui suo nipote Marcus viene sospeso da scuola per aver imbrattato i muri della scuola con frasi oltraggiose verso una compagna di classe di religione ebraica. È allora che Rudolf comprende che la memoria smette di essere compresa se non viene raccontata. Se c'è una cosa che il piccolo Rudolf-Janusz ha imparato dai film e dai fumetti è che gli eroi vincono sempre. Poi, una sera, suo padre torna a casa con un occhio nero e la camicia strappata. A cinque anni, Janusz non può immaginare la tragedia che il suo popolo e la sua famiglia dovranno sopportare, e capirà che gli eroi esistono davvero, una per tutti l'infermiera Jolanta che gli salverà la vita».
La conversazione, che sarà moderata dalla professoressa Isabella Fasciano, si terrà in via Ottavio Tupputi, chiusa al traffico per l'occasione. L'inizio è fissato per le ore 20:30 fino alle 22. Consigliabile la prenotazione al numero 0808092484.