Politica
Sicurezza nelle campagne della Bat, Caracciolo: «Premi ai cittadini che denunciano atti illeciti»
Il consigliere regionale commenta l'esito del tavolo convocato dal Prefetto e non risparmia il Sindaco di Barletta Cannito: «Partecipa ai caroselli in piazza e non a questi incontri»
BAT - venerdì 9 luglio 2021
9.29
Il Prefetto della Bat Maurizio Valiante ha convocato una riunione in seguito all'allarme lanciato nei giorni scorsi dagli imprenditori del comparto agricolo della Bat oltre che delle associazioni di categoria alla luce dei diversi atti criminosi che stanno affliggendo il territorio. L'incontro era stato sollecitato soprattutto da FIlippo Caracciolo, consigliere regionale e presidente del gruppo Pd.
Riattivazione dell'osservatorio regionale permanente sui reati in agricoltura, sistemi di videosorveglianza sulle strade rurali, controllo a tappeto delle bancarelle di prodotti ortofrutticoli: sono solo alcune delle opzioni emerse nel corso del confronto con la partecipazione dell'assessore regionale Pentassuglia, dei Sindaci dei dieci Comuni del territorio e dei rappresentanti delle forze dell'ordine.
«Il territorio della Bat è da tempo vessato da furti, danneggiamenti alle colture, scarichi di rifiuti di origine furtiva. Gli agricoltori vivono in un clima di paura e insicurezza, umanamente inaccettabile» ha commentato Caracciolo. «Le forze dell'ordine hanno manifestato pronta volontà a prestare il loro prezioso servizio di controllo sulle strade rurali con l'ausilio di sistemi di videosorveglianza e il coordinamento della Prefettura. Spetterà alle forze di Polizia locale il controllo sistematico dei prodotti ortofrutticoli in vendita negli esercizi comunali, per verificarne la provenienza, scongiurando il pericolo di origine furtiva. Ai cittadini che collaboreranno denunciando atti illeciti, verranno corrisposti dei ristori, come incentivo e premio» ha sottolineato Caracciolo.
«Si è predisposta la riattivazione, in forma permanente, del tavolo tecnico di lavoro dell'Osservatorio regionale sui reati in agricoltura, in modo da avere una cabina di regia centralizzata a livello di ordine pubblico. Molte aziende agricole hanno inoltre mostrato la propria disponibilità ad offrire i propri terreni come presidi di controllo con videosorveglianza rafforzata. L'obiettivo è consolidare un'alleanza strategica tra istituzioni civili, forze dell'ordine e consorzi, per presidiare e mettere in sicurezza il territorio. Occorre sorvegliare e prevenire anche i casi di vandalizzazione ai danni della rete degli impianti idrici, sia di appartenenza dell'Acquedotto pugliese sia di proprietà dei consorzi agricoli che, oltre al grave danno economico, causano anche crisi idrica a danno delle coltivazioni» ha spiegato l'esponente del Partito Democratico.
Caracciolo non ha perso l'occasione di sferrare l'ennesima attacco a Mino Cannito, primo cittadino di Barletta in bilico a causa di una perdurante crisi amministrativa: «Mi spiace dover segnalare come unica nota dolente la mancata partecipazione alla riunione del Sindaco di Barletta, che ha così manifestato un atteggiamento di palese e inspiegabile insensibilità nei confronti di queste gravose problematiche. E mi rammarica ancor di più riscontrare la sua partecipazione agli inopportuni caroselli in piazza per festeggiare la vittoria agli Europei dell'Italia sulla Spagna: un gesto offensivo per i cittadini che rispettano le regole anti covid ed evidentemente più importante della dovuta presenza istituzionale nella sede della Prefettura». Il consigliere regionale ha ringraziato Valiante «per l'attenzione mostrata al tema» e i rappresentanti delle forze dell'ordine «per l'instancabile lavoro quotidiano svolto sul territorio».
Riattivazione dell'osservatorio regionale permanente sui reati in agricoltura, sistemi di videosorveglianza sulle strade rurali, controllo a tappeto delle bancarelle di prodotti ortofrutticoli: sono solo alcune delle opzioni emerse nel corso del confronto con la partecipazione dell'assessore regionale Pentassuglia, dei Sindaci dei dieci Comuni del territorio e dei rappresentanti delle forze dell'ordine.
«Il territorio della Bat è da tempo vessato da furti, danneggiamenti alle colture, scarichi di rifiuti di origine furtiva. Gli agricoltori vivono in un clima di paura e insicurezza, umanamente inaccettabile» ha commentato Caracciolo. «Le forze dell'ordine hanno manifestato pronta volontà a prestare il loro prezioso servizio di controllo sulle strade rurali con l'ausilio di sistemi di videosorveglianza e il coordinamento della Prefettura. Spetterà alle forze di Polizia locale il controllo sistematico dei prodotti ortofrutticoli in vendita negli esercizi comunali, per verificarne la provenienza, scongiurando il pericolo di origine furtiva. Ai cittadini che collaboreranno denunciando atti illeciti, verranno corrisposti dei ristori, come incentivo e premio» ha sottolineato Caracciolo.
«Si è predisposta la riattivazione, in forma permanente, del tavolo tecnico di lavoro dell'Osservatorio regionale sui reati in agricoltura, in modo da avere una cabina di regia centralizzata a livello di ordine pubblico. Molte aziende agricole hanno inoltre mostrato la propria disponibilità ad offrire i propri terreni come presidi di controllo con videosorveglianza rafforzata. L'obiettivo è consolidare un'alleanza strategica tra istituzioni civili, forze dell'ordine e consorzi, per presidiare e mettere in sicurezza il territorio. Occorre sorvegliare e prevenire anche i casi di vandalizzazione ai danni della rete degli impianti idrici, sia di appartenenza dell'Acquedotto pugliese sia di proprietà dei consorzi agricoli che, oltre al grave danno economico, causano anche crisi idrica a danno delle coltivazioni» ha spiegato l'esponente del Partito Democratico.
Caracciolo non ha perso l'occasione di sferrare l'ennesima attacco a Mino Cannito, primo cittadino di Barletta in bilico a causa di una perdurante crisi amministrativa: «Mi spiace dover segnalare come unica nota dolente la mancata partecipazione alla riunione del Sindaco di Barletta, che ha così manifestato un atteggiamento di palese e inspiegabile insensibilità nei confronti di queste gravose problematiche. E mi rammarica ancor di più riscontrare la sua partecipazione agli inopportuni caroselli in piazza per festeggiare la vittoria agli Europei dell'Italia sulla Spagna: un gesto offensivo per i cittadini che rispettano le regole anti covid ed evidentemente più importante della dovuta presenza istituzionale nella sede della Prefettura». Il consigliere regionale ha ringraziato Valiante «per l'attenzione mostrata al tema» e i rappresentanti delle forze dell'ordine «per l'instancabile lavoro quotidiano svolto sul territorio».