Economia e lavoro
Sindacati uniti per il primo maggio tra Bisceglie e Trani
Nel pomeriggio la deposizione di una corona d'alloro davanti al monumento a Giuseppe Di Vittorio
BAT - lunedì 29 aprile 2019
Per la prima volta, dopo tanti anni, il primo maggio nella Bat sarà unitario.
Cgil, Cisl e Uil celebreranno insieme la festa dei lavoratori a coronamento di un percorso intrapreso nell'ultimo periodo bollato anche dalla sigla di protocolli con le pubbliche amministrazioni e gli enti con i quali si è intrapresa una sfida di legalità per i diritti.
La manifestazione provinciale farà tappa a Trani con un corteo che partirà da piazza Cesare Battisti alle ore 9:30 e attraverserà le vie della città scandendo lo slogan della giornata "Lavoro. Diritti. Stato sociale. La nostra Europa". Il serpentone ci concluderà in piazza Quercia dove, alle 11:30 circa, si terrà il comizio finale con gli interventi dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Bat, Giuseppe Deleonardis, Giuseppe Boccuzzi e Vincenzo Posa.
«La nostra manifestazione vuole porre con forza al centro del dibattito il lavoro e i diritti, messi fortemente in discussione sul territorio da una serie di violazioni se è vero, come è vero, che nelle ispezioni effettuate nella Bat nel 2017 è stata registrata la presenza di oltre il 62 percento di inadempienze contrattuali con punte che sfiorano il 70 percento nell'edilizia» hanno spiegato i tre segretari provinciali. «Oltre alla crescita dei disoccupati che al 31 dicembre del 2018 si attesta attorno alle 60 mila unità e con oltre 16 mila inoccupati. Numeri che fotografano una condizione di precarietà e di evasione che richiedono una forte azione di contrasto. Sono temi che stiamo portando ai tavoli istituzionali delle pubbliche amministrazioni con le quali abbiamo firmato accordi su appalti e legalità ma anche cabine di regia per lo sviluppo del territorio» hanno aggiunto Deleonardis, Boccuzzi e Posa.
Il primo maggio nella Bat sarà anche musica; sempre a Trani, dal tardo pomeriggio, si terrà un concertone in piazza Quercia. Dalle ore 19:00, sul palco della festa del lavoro si esibiranno giovani band fra cui "Rob & The Zed Daimon", i "Bambini di Vasco" e la "Sossio Band".
Poco prima, alle 17:00, i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil si ritroveranno a Bisceglie, in piazza Vittorio Emanuele II, dove insieme al sindaco Angelantonio Angarano deporranno come da tradizione una corona d'alloro davanti al monumento dedicato a Giuseppe Di Vittorio, il padre del sindacato, un ritorno alle origini nell'anno in cui la triade ha deciso di riflettere sull'Europa "come cardine del futuro", chiedendo alla stessa di non essere «l'Europa delle banche, della finanza e dei conti, ma che sia fatta di lavoro, diritti e stato sociale. Una Europa che offra prospettiva vivibile ai giovani».
Cgil, Cisl e Uil celebreranno insieme la festa dei lavoratori a coronamento di un percorso intrapreso nell'ultimo periodo bollato anche dalla sigla di protocolli con le pubbliche amministrazioni e gli enti con i quali si è intrapresa una sfida di legalità per i diritti.
La manifestazione provinciale farà tappa a Trani con un corteo che partirà da piazza Cesare Battisti alle ore 9:30 e attraverserà le vie della città scandendo lo slogan della giornata "Lavoro. Diritti. Stato sociale. La nostra Europa". Il serpentone ci concluderà in piazza Quercia dove, alle 11:30 circa, si terrà il comizio finale con gli interventi dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Bat, Giuseppe Deleonardis, Giuseppe Boccuzzi e Vincenzo Posa.
«La nostra manifestazione vuole porre con forza al centro del dibattito il lavoro e i diritti, messi fortemente in discussione sul territorio da una serie di violazioni se è vero, come è vero, che nelle ispezioni effettuate nella Bat nel 2017 è stata registrata la presenza di oltre il 62 percento di inadempienze contrattuali con punte che sfiorano il 70 percento nell'edilizia» hanno spiegato i tre segretari provinciali. «Oltre alla crescita dei disoccupati che al 31 dicembre del 2018 si attesta attorno alle 60 mila unità e con oltre 16 mila inoccupati. Numeri che fotografano una condizione di precarietà e di evasione che richiedono una forte azione di contrasto. Sono temi che stiamo portando ai tavoli istituzionali delle pubbliche amministrazioni con le quali abbiamo firmato accordi su appalti e legalità ma anche cabine di regia per lo sviluppo del territorio» hanno aggiunto Deleonardis, Boccuzzi e Posa.
Il primo maggio nella Bat sarà anche musica; sempre a Trani, dal tardo pomeriggio, si terrà un concertone in piazza Quercia. Dalle ore 19:00, sul palco della festa del lavoro si esibiranno giovani band fra cui "Rob & The Zed Daimon", i "Bambini di Vasco" e la "Sossio Band".
Poco prima, alle 17:00, i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil si ritroveranno a Bisceglie, in piazza Vittorio Emanuele II, dove insieme al sindaco Angelantonio Angarano deporranno come da tradizione una corona d'alloro davanti al monumento dedicato a Giuseppe Di Vittorio, il padre del sindacato, un ritorno alle origini nell'anno in cui la triade ha deciso di riflettere sull'Europa "come cardine del futuro", chiedendo alla stessa di non essere «l'Europa delle banche, della finanza e dei conti, ma che sia fatta di lavoro, diritti e stato sociale. Una Europa che offra prospettiva vivibile ai giovani».