Cronaca
Sorpresi con oltre un kg di marijuana, due giovani biscegliesi ai domiciliari
I Carabinieri della Tenenza li hanno bloccati nel rione Santa Caterina
Bisceglie - giovedì 28 maggio 2020
13.25
Due giovani biscegliesi sono stati bloccati in flagranza di reato dai Carabinieri della Tenenza perché trovati in possesso di 1.3 kg di marijuana. Il 28enne V. P., già noto alle forze dell'ordine, e il 26 enne M. D. C.sono stati posti agli arresti domiciliari.
I militari dell'Arma hanno predisposto un apposito servizio di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Santa Caterina a seguito di diverse segnalazioni effettuate dai residenti circa movimenti sospetti di alcune auto a cui molti giovani si avvicinavano furtivamente per poi allontanarsi frettolosamente.
I Carabinieri hanno individuato prima il pusher in M. D. C. e successivamente il suo fornitore V. P., che è stato notato uscire da un locale di quel rione e salire a bordo dell'autovettura guidata da 26enne. Pronto l'intervento degli operanti, che hanno bloccato il mezzo coi due individui a bordo e sottoposto i due a perquisizione personale. V. P. è stato trovato in possesso di 10 grammi di marijuana a 1200 euro in contanti mentre a M. D. C. sono stati sequestrati 60 grammi di marjuana e denaro contante per un ammontare di 80 euro.
La perquisizione, estesa anche al locale dal quale era stato visto uscire V. P., ha permesso di rinvenire numerosi involucri termosaldati contenenti marijuana oltre a bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e fogli sui quali erano appuntati nomi e somme di denaro (con buona probabilità la contabilità dell'attività di spaccio).
L'autorità giudiziaria ha stabilito gli arresti domiciliari per entrambi. Sequestrati la droga, il denaro e il materiale per il confezionamento rinvenuto nel corso delle perquisizioni.
I militari dell'Arma hanno predisposto un apposito servizio di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Santa Caterina a seguito di diverse segnalazioni effettuate dai residenti circa movimenti sospetti di alcune auto a cui molti giovani si avvicinavano furtivamente per poi allontanarsi frettolosamente.
I Carabinieri hanno individuato prima il pusher in M. D. C. e successivamente il suo fornitore V. P., che è stato notato uscire da un locale di quel rione e salire a bordo dell'autovettura guidata da 26enne. Pronto l'intervento degli operanti, che hanno bloccato il mezzo coi due individui a bordo e sottoposto i due a perquisizione personale. V. P. è stato trovato in possesso di 10 grammi di marijuana a 1200 euro in contanti mentre a M. D. C. sono stati sequestrati 60 grammi di marjuana e denaro contante per un ammontare di 80 euro.
La perquisizione, estesa anche al locale dal quale era stato visto uscire V. P., ha permesso di rinvenire numerosi involucri termosaldati contenenti marijuana oltre a bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e fogli sui quali erano appuntati nomi e somme di denaro (con buona probabilità la contabilità dell'attività di spaccio).
L'autorità giudiziaria ha stabilito gli arresti domiciliari per entrambi. Sequestrati la droga, il denaro e il materiale per il confezionamento rinvenuto nel corso delle perquisizioni.