Cronaca
Spara petardo in piazza, 19enne multato dalla Polizia Locale
Gli agenti sono sulle tracce di un secondo individuo ritratto dalle immagini
Bisceglie - martedì 22 dicembre 2020
8.21
È stato identificato e multato dalla Polizia Locale il 19enne biscegliese che nella serata di lunedì 21 dicembre, poco prima delle ore 20, ha fatto esplodere un petardo in piazza Vittorio Emanuele II.
Il ragazzo è stato inchiodato dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza che lo ritraggono, inequivocabilmente, nell'atto di accendere la miccia in compagnia di un'altra persona e quindi lasciar cadere il mortaretto allontanadosi di qualche metro. Al giovane, bloccato dagli agenti di Polizia Locale pochi minuti più tardi, anche grazie alla segnalazione di alcuni cittadini, è stata comminata una sanzione di 500 euro, alla quale si è sommata una multa per il mancato utilizzo della mascherina e una informativa di reato trasmessa alla Procura della Repubblica per la violazione degli articoli 650 e 703 del Codice Penale.
Gli agenti sono sulle tracce anche del secondo individuo ritratto dalle immagini mentre accende e fa esplodere un violento petardo sempre nella villa comunale.
«Un plauso alla Polizia Locale che, anche in un momento delicato dettato dalla pandemia, sta facendo fronte con impegno e dedizione all'odiosa pratica di far esplodere petardi nelle ore serali, creando un notevole disturbo della quiete pubblica» ha sottolineato Angelantonio Angarano, Sindaco di Bisceglie.
Il primo cittadino ha firmato un'ordinanza per stabilire il divieto di vendita al pubblico, in forma ambulante e non, di alcune categorie di fuochi d'artificio fino al 6 gennaio, ovvero quelli ascrivibili alla categoria F2 e F3 e i cosiddetti "fuochi di libera vendita" o "declassificati". Saranno vietati anche fuochi pirotecnici di categoria F3 e F4 definiti articoli pirotecnici di uso professionale e destinati all'uso esclusivo di persone con conoscenze specialistiche. L'ordinanza, inoltre, stabilisce il divieto di cessione a qualsiasi titolo a minori degli anni 14 di prodotti pirotecnici di ogni tipologia, inclusi quelli di categoria F1 per cui è consentita la libera vendita. Il provvedimento infine dispone il divieto per tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute et similia per la effettuazione degli spari vietati. Le violazioni saranno punite con sanzioni da 25 a 500 euro.
Il ragazzo è stato inchiodato dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza che lo ritraggono, inequivocabilmente, nell'atto di accendere la miccia in compagnia di un'altra persona e quindi lasciar cadere il mortaretto allontanadosi di qualche metro. Al giovane, bloccato dagli agenti di Polizia Locale pochi minuti più tardi, anche grazie alla segnalazione di alcuni cittadini, è stata comminata una sanzione di 500 euro, alla quale si è sommata una multa per il mancato utilizzo della mascherina e una informativa di reato trasmessa alla Procura della Repubblica per la violazione degli articoli 650 e 703 del Codice Penale.
Gli agenti sono sulle tracce anche del secondo individuo ritratto dalle immagini mentre accende e fa esplodere un violento petardo sempre nella villa comunale.
«Un plauso alla Polizia Locale che, anche in un momento delicato dettato dalla pandemia, sta facendo fronte con impegno e dedizione all'odiosa pratica di far esplodere petardi nelle ore serali, creando un notevole disturbo della quiete pubblica» ha sottolineato Angelantonio Angarano, Sindaco di Bisceglie.
Il primo cittadino ha firmato un'ordinanza per stabilire il divieto di vendita al pubblico, in forma ambulante e non, di alcune categorie di fuochi d'artificio fino al 6 gennaio, ovvero quelli ascrivibili alla categoria F2 e F3 e i cosiddetti "fuochi di libera vendita" o "declassificati". Saranno vietati anche fuochi pirotecnici di categoria F3 e F4 definiti articoli pirotecnici di uso professionale e destinati all'uso esclusivo di persone con conoscenze specialistiche. L'ordinanza, inoltre, stabilisce il divieto di cessione a qualsiasi titolo a minori degli anni 14 di prodotti pirotecnici di ogni tipologia, inclusi quelli di categoria F1 per cui è consentita la libera vendita. Il provvedimento infine dispone il divieto per tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute et similia per la effettuazione degli spari vietati. Le violazioni saranno punite con sanzioni da 25 a 500 euro.