Cronaca
Agguato in pieno giorno su via Ruvo: un morto e un ferito
Un'autentica esecuzione: nulla da fare per un 56enne biscegliese già noto alle forze dell'ordine
Bisceglie - martedì 8 agosto 2017
11.09
È di un morto e un ferito in gravi condizioni il bilancio della sparatoria avvenuta a Bisceglie in zona via Ruvo martedì mattina intorno alle ore 10:30.
Uno dei feriti (una donna, consorte dell'uomo rimasto ucciso) è stato trasportato all'ospedale "Bonomo" di Andria, l'altro presso il "Dimiccoli" di Barletta. Entrambi hanno riportato ferite da arma da fuoco all'addome e al torace. Poco dopo le 11:30 è giunta la notizia del decesso dell'uomo ricoverato a Barletta mentre sua moglie, raggiunta da tre proiettili e colpita anche a una gamba, versa in condizioni serie: ha perso molto sangue e non è escluso un successivo trasferimento presso il Policlinico di Bari.
I due, a bordo di una Toyota Aygo di colore rosso, sono stati raggiunti da una scarica di proiettili, probabilmente esplosi da un fucile automatico, forse una Beretta M12.
L'uomo deceduto, un 56enne biscegliese, era già noto alle forze dell'ordine per reati patrimoniali e spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri, giunti sul posto, hanno rinvenuto diversi bossoli sull'asfalto.
L'area è rimasta completamente interdetta al traffico per diverse ore, con gli agenti di Polizia Locale impegnati nella gestione dei flussi veicolari.
Sul luogo della sparatoria sono giunti i magistrati della Procura di Trani Giuseppe De Benedictis e Mirella Conticelli oltre agli uomini del Reparto Investigazioni Scientifiche di Bari.
Gli inquirenti non escludono si possa trattare di un episodio criminoso legato all'omicidio di un 25enne biscegliese nella notte tra sabato 10 e domenica 11 giugno.
Uno dei feriti (una donna, consorte dell'uomo rimasto ucciso) è stato trasportato all'ospedale "Bonomo" di Andria, l'altro presso il "Dimiccoli" di Barletta. Entrambi hanno riportato ferite da arma da fuoco all'addome e al torace. Poco dopo le 11:30 è giunta la notizia del decesso dell'uomo ricoverato a Barletta mentre sua moglie, raggiunta da tre proiettili e colpita anche a una gamba, versa in condizioni serie: ha perso molto sangue e non è escluso un successivo trasferimento presso il Policlinico di Bari.
I due, a bordo di una Toyota Aygo di colore rosso, sono stati raggiunti da una scarica di proiettili, probabilmente esplosi da un fucile automatico, forse una Beretta M12.
L'uomo deceduto, un 56enne biscegliese, era già noto alle forze dell'ordine per reati patrimoniali e spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri, giunti sul posto, hanno rinvenuto diversi bossoli sull'asfalto.
L'area è rimasta completamente interdetta al traffico per diverse ore, con gli agenti di Polizia Locale impegnati nella gestione dei flussi veicolari.
Sul luogo della sparatoria sono giunti i magistrati della Procura di Trani Giuseppe De Benedictis e Mirella Conticelli oltre agli uomini del Reparto Investigazioni Scientifiche di Bari.
Gli inquirenti non escludono si possa trattare di un episodio criminoso legato all'omicidio di un 25enne biscegliese nella notte tra sabato 10 e domenica 11 giugno.