Politica
Spina: «Attività concorsuali appaltate all'esterno sempre alla stessa azienda»
Il consigliere di opposizione: «Nella vita amministrativa di questa città è veramente consentito tutto?»
Bisceglie - sabato 12 novembre 2022
8.55
«Il nuovo dirigente ha appaltato - con determinazione n° 1403/2022 - anche le attività concorsuali e ha scelto a trattativa privata, a fiducia, la stessa ditta di Napoli per tutti e tre i concorsi in piedi; la stessa ditta scelta "casualmente" anche dalla precedente dirigente per tutte e tre le prove preselettive effettuate; la stessa ditta scelta anche per le prove concorsuali di Arpal e Provincia Bat. Tre indizi sono una prova?». Lo ha affermato Francesco Spina riferendosi ad alcune procedure di concorso indette recentemente dal Comune di Bisceglie.
«È la prima volta nella storia. Il dirigente, per giustificare l'assegnazione all'esterno, ha dichiarato in sostanza che l'Ente non avrebbe personale adeguato (oltre che stampanti e carta fotocopiatrice a sufficienza) per stampare e distribuire le tracce, per controllare l'identità dei pochi ammessi - appena 40 - e per gestire le semplici attività di routine» ha osservato il consigliere comunale di minoranza. «Naturalmente, la carta da stampante e le stampanti della solita società prescelta saranno sicuramente le migliori in Italia, come sembra aver accertato il nuovo dirigente, in linea con il precedente almeno nei gusti e nelle sensibilità tecniche necessarie per prescegliere - tra "mille" ditte dello stesso settore - sempre la stessa» ha aggiunto.
«Mentre Angarano fa finta di volersi dimettere per mancanza di consiglieri di maggioranza e per gli sgambetti quotidiani di Silvestris, in verità sta curando la regìa per tentare di tenere unita la sua amministrazione attraverso un "attento" controllo sui concorsi comunali pubblici. Chi controllerà ora la società che controllerà i controllati candidati? Chi accerterà il rigore e l'idoneità del personale della società incaricata che girerà nell'aula concorsuale con le tracce in mano dopo averle stampate il giorno delle prove e conosciute forse nei giorni precedenti?
È forse il momento che le forze dell'ordine controllino direttamente che non sorga il dubbio possano vincere candidati non meritevoli? Troppi indizi gravi, precisi e concordanti nei processi fanno una prova. Oltre che una schifezza che offende l'immagine comunale, la scelta di appaltare all'esterno, anche la selezione di un interprete (commissario?) esperto della lingua inglese, rappresenta un atto illecito? Nella vita amministrativa biscegliese è veramente consentito tutto?» ha concluso Spina.
«È la prima volta nella storia. Il dirigente, per giustificare l'assegnazione all'esterno, ha dichiarato in sostanza che l'Ente non avrebbe personale adeguato (oltre che stampanti e carta fotocopiatrice a sufficienza) per stampare e distribuire le tracce, per controllare l'identità dei pochi ammessi - appena 40 - e per gestire le semplici attività di routine» ha osservato il consigliere comunale di minoranza. «Naturalmente, la carta da stampante e le stampanti della solita società prescelta saranno sicuramente le migliori in Italia, come sembra aver accertato il nuovo dirigente, in linea con il precedente almeno nei gusti e nelle sensibilità tecniche necessarie per prescegliere - tra "mille" ditte dello stesso settore - sempre la stessa» ha aggiunto.
«Mentre Angarano fa finta di volersi dimettere per mancanza di consiglieri di maggioranza e per gli sgambetti quotidiani di Silvestris, in verità sta curando la regìa per tentare di tenere unita la sua amministrazione attraverso un "attento" controllo sui concorsi comunali pubblici. Chi controllerà ora la società che controllerà i controllati candidati? Chi accerterà il rigore e l'idoneità del personale della società incaricata che girerà nell'aula concorsuale con le tracce in mano dopo averle stampate il giorno delle prove e conosciute forse nei giorni precedenti?
È forse il momento che le forze dell'ordine controllino direttamente che non sorga il dubbio possano vincere candidati non meritevoli? Troppi indizi gravi, precisi e concordanti nei processi fanno una prova. Oltre che una schifezza che offende l'immagine comunale, la scelta di appaltare all'esterno, anche la selezione di un interprete (commissario?) esperto della lingua inglese, rappresenta un atto illecito? Nella vita amministrativa biscegliese è veramente consentito tutto?» ha concluso Spina.