Politica
Spina derubrica a inutile il tavolo tecnico sui rifiuti
L'ex primo cittadino: «Nessuna risposta fornita ai cittadini»
Bisceglie - lunedì 17 settembre 2018
18.22
Si è svolto nei giorni scorsi un incontro, definito "tavolo tecnico", in materia di igiene urbana. L'appuntamento, del quale evidentemente erano al corrente in pochissimi, si è tenuto presso Palazzo Tupputi e ha attirato le attenzioni dell'ex sindaco Francesco Spina, che non ha perso l'opportunità per esprimere la sua opinione in merito.
«Tavolo tecnico: tutti insieme appassionatamente senza tecnici e senza il gestore del servizio di igiene urbana. Il consiglio comunale è ritenuto inutile, perché sanno già tutto loro. Insomma, hanno davvero la bacchetta magica» ha affermato Spina.
«A parte ogni forma di ironia, è preoccupante assistere alla presunzione di chi non vuole accettare le proposte di tutte le parti politiche nella sede istituzionale del consiglio comunale. Insomma, se la suonano e se la cantano da soli senza dare le risposte che i cittadini si aspettano» ha rimarcato.
«Nessuno dice se la differenziata continuerà con i mastelli o no, se le isole ecologiche saranno ripristinate, se la Green card vale ancora o no, se il gestore cambierà o no, se le bonifiche del territorio si faranno o no, se la derattizzazione straordinaria si farà o no. Insomma, un tavolo tecnico per continuare a parlare e a non decidere. Tanto che fretta c'è ...a pagare debiti fuori bilancio derivanti dalla mancata applicazione del contratto e a pagare in termini di salute sono i cittadini!».
«Tavolo tecnico: tutti insieme appassionatamente senza tecnici e senza il gestore del servizio di igiene urbana. Il consiglio comunale è ritenuto inutile, perché sanno già tutto loro. Insomma, hanno davvero la bacchetta magica» ha affermato Spina.
«A parte ogni forma di ironia, è preoccupante assistere alla presunzione di chi non vuole accettare le proposte di tutte le parti politiche nella sede istituzionale del consiglio comunale. Insomma, se la suonano e se la cantano da soli senza dare le risposte che i cittadini si aspettano» ha rimarcato.
«Nessuno dice se la differenziata continuerà con i mastelli o no, se le isole ecologiche saranno ripristinate, se la Green card vale ancora o no, se il gestore cambierà o no, se le bonifiche del territorio si faranno o no, se la derattizzazione straordinaria si farà o no. Insomma, un tavolo tecnico per continuare a parlare e a non decidere. Tanto che fretta c'è ...a pagare debiti fuori bilancio derivanti dalla mancata applicazione del contratto e a pagare in termini di salute sono i cittadini!».