Politica
Spina: «Peccato per l'assenza di Bisceglie alle giornate Fai»
Il rammarico dell'ex primo cittadino
Bisceglie - giovedì 21 marzo 2019
9.30
«Peccato leggere che Bisceglie non abbia proposto la sua partecipazione alle giornate Fai dopo anni in cui, con la gestione della bellissima chiesetta di Santa Margherita affidata dalla mia amministrazione direttamente al Fondo per l'ambiente italiano, è stata un costante punto di riferimento della cultura nazionale e delle giornate Fai che attiravano migliaia di turisti in città». Lo ha affermato l'ex sindaco Francesco Spina.
«Bisceglie sta prendendo consapevolezza che non possiamo lasciare alle future generazioni una città morta, senza cultura, piena di immondizia e con tasse altissime, con la mortificazione anche dell'orgoglio sportivo. Noi abbiamo fatto subito una scelta di coerenza mettendoci dal primo secondo all'opposizione di questo sfascio amministrativo, cercando di correggere una rotta completamente sbagliata. Chi sta con il piattino in mano aspettando di entrare nella squadra dello sfascio sta danneggiando oltre che se stesso anche la città» ha aggiunto.
«La politica è fatta per gli uomini coraggiosi, per quelli che guardano ai progetti per la città e non ai loro tornaconti personali. Chi ha energia e passione, chi dice di avere capacità esca dal limbo del rancore e dell'opportunismo e si impegni a salvare questa città. Difendiamo Bisceglie dall'attacco di predatori ingordi e incapaci! Noi non ci venderemo mai!» ha concluso.
«Bisceglie sta prendendo consapevolezza che non possiamo lasciare alle future generazioni una città morta, senza cultura, piena di immondizia e con tasse altissime, con la mortificazione anche dell'orgoglio sportivo. Noi abbiamo fatto subito una scelta di coerenza mettendoci dal primo secondo all'opposizione di questo sfascio amministrativo, cercando di correggere una rotta completamente sbagliata. Chi sta con il piattino in mano aspettando di entrare nella squadra dello sfascio sta danneggiando oltre che se stesso anche la città» ha aggiunto.
«La politica è fatta per gli uomini coraggiosi, per quelli che guardano ai progetti per la città e non ai loro tornaconti personali. Chi ha energia e passione, chi dice di avere capacità esca dal limbo del rancore e dell'opportunismo e si impegni a salvare questa città. Difendiamo Bisceglie dall'attacco di predatori ingordi e incapaci! Noi non ci venderemo mai!» ha concluso.