Politica
Spina riaccende i riflettori sulla situazione della "Riccardo Monterisi"
Presentato un emendamento al bilancio: «Angarano mantenga la parola e adegui gli ambienti di Salnitro per ospitare le classi di scuola media»
Bisceglie - martedì 13 aprile 2021
9.52
Un emendamento alla proposta di bilancio comunale teso a reperire le risorse necessarie per l'adeguamento degli ambienti della scuola del rione Salnitro alle esigenze della popolazione scolastica della "Riccardo Monterisi". Lo ha presentato in queste ore l'ex primo cittadino di Bisceglie Francesco Spina, consigliere di opposizione: «La struttura che ospita oggi la "Monterisi", grazie come sempre alla programmazione della mia amministrazione, sarà ristrutturata e non potrà essere utilizzata per almeno tre anni scolastici» ha spiegato.
«Nel frattempo, che fine faranno le classi di quell'istituto? Angarano vuole destrutturare la "Monterisi" portandola lentamente a estinzione, completando l'opera di distruzione di tutte le risorse culturali e formative della città?» si è chiesto.
L'obiettivo dell'esponente di minoranza è tenere alta l'attenzione su questioni logistiche che investono non soltanto gli istituti scolastici: «La chiusura del Teatro Garibaldi ha costretto il sistemaGaribaldi a utilizzare alcune aule di Salnitro e ora Angarano e "La svolta" non vogliono liberare quelle aule perché hanno intenzione di non riaprire più il Teatro Garibaldi e gli spazi di Salnitro sono diventati limitati» è il punto di vista di Spina.
«In tal modo Angarano riuscirebbe in un sol colpo a chiudere oltre al Garibaldi anche la scuola "Monterisi". Per non dare alibi a nessuno, ho proposto un emendamento per stanziare una somma sufficiente a effettuare i lavori presso nella scuola di Salnitro e rendere tali spazi idonei a ospitare anche le classi della Monterisi. Angarano non rinneghi quello che ha deciso l'ex assessore Acquaviva (prima di essere volgarmente defenestrata) col dirigente dell'ufficio tecnico Losapio, approvi il mio emendamento e dia seguito all'impegno assunto con la scuola "Monterisi". Un uomo vero ha sempre una parola sola!» ha concluso.
«Nel frattempo, che fine faranno le classi di quell'istituto? Angarano vuole destrutturare la "Monterisi" portandola lentamente a estinzione, completando l'opera di distruzione di tutte le risorse culturali e formative della città?» si è chiesto.
L'obiettivo dell'esponente di minoranza è tenere alta l'attenzione su questioni logistiche che investono non soltanto gli istituti scolastici: «La chiusura del Teatro Garibaldi ha costretto il sistemaGaribaldi a utilizzare alcune aule di Salnitro e ora Angarano e "La svolta" non vogliono liberare quelle aule perché hanno intenzione di non riaprire più il Teatro Garibaldi e gli spazi di Salnitro sono diventati limitati» è il punto di vista di Spina.
«In tal modo Angarano riuscirebbe in un sol colpo a chiudere oltre al Garibaldi anche la scuola "Monterisi". Per non dare alibi a nessuno, ho proposto un emendamento per stanziare una somma sufficiente a effettuare i lavori presso nella scuola di Salnitro e rendere tali spazi idonei a ospitare anche le classi della Monterisi. Angarano non rinneghi quello che ha deciso l'ex assessore Acquaviva (prima di essere volgarmente defenestrata) col dirigente dell'ufficio tecnico Losapio, approvi il mio emendamento e dia seguito all'impegno assunto con la scuola "Monterisi". Un uomo vero ha sempre una parola sola!» ha concluso.