Politica
Spina ribatte a Bianco: «La Svolta tratta Bisceglie come una frazione di Molfetta»
«La cifra corrisposta all'orchestra molfettese, che nessuno menziona mai, in consiglio comunale dovranno dichiararla»
Bisceglie - lunedì 6 settembre 2021
12.15
Nuovo intervento di Francesco Spina sulla questione sollevata nei giorni scorsi inerente all'atteggiamento dell'amministrazione comunale di Bisceglie rispetto alle realtà culturali della città (clic per saperne di più) sulla quale si è espressa Loredana Bianco, assessore al ramo (clic per saperne di più).
L'ex Sindaco ha definito «provocatoria» la risposta «della "Svolta". Angarano, per bocca dell'assessore Bianco, tenta di giustificarsi dalla grave accusa di aver pagato con soldi biscegliesi il concerto dell'orchestra molfettese tenutosi a Molfetta, anziché a Bisceglie, il 4 settembre. Chi leggerà questa risposta potrà verificare come ancora una volta abbiamo colto in flagranza l'amministrazione dell'illegalità e dei pasticci».
Per Spina non è stata fornita «nessuna precisazione circa la somma corrisposta a titolo di contributo all'orchestra molfettese» come non sarebbe stato fornito «alcun riferimento a un qualsiasi provvedimento del dirigente competente, eventualmente, a disporre lo spostamento del concerto a Molfetta. Solo chiacchiere, parole bugie e scuse "di cattivi pagatori". Il concerto si sarebbe potuto tenere benissimo al teatro comunale Don Luigi Sturzo o al Teatro mediterraneo; sostenere che a Bisceglie non c'erano, il 4 settembre spazi culturali idonei ad ospitare il concerto mentre a Molfetta sì, è l'atto di autoaccusa più grave che la Svolta potesse farsi, che umilia la città di Bisceglie trattandola come una frazione di Molfetta» ha attaccato.
«Che vergogna! E comunque la cifra corrisposta all'orchestra molfettese, che nessuno menziona mai, in consiglio comunale la dovranno dichiarare, perché chi ha sbagliato pagherà e non saranno i cittadini a dover pagare come sempre!» ha concluso Francesco Spina.
L'ex Sindaco ha definito «provocatoria» la risposta «della "Svolta". Angarano, per bocca dell'assessore Bianco, tenta di giustificarsi dalla grave accusa di aver pagato con soldi biscegliesi il concerto dell'orchestra molfettese tenutosi a Molfetta, anziché a Bisceglie, il 4 settembre. Chi leggerà questa risposta potrà verificare come ancora una volta abbiamo colto in flagranza l'amministrazione dell'illegalità e dei pasticci».
Per Spina non è stata fornita «nessuna precisazione circa la somma corrisposta a titolo di contributo all'orchestra molfettese» come non sarebbe stato fornito «alcun riferimento a un qualsiasi provvedimento del dirigente competente, eventualmente, a disporre lo spostamento del concerto a Molfetta. Solo chiacchiere, parole bugie e scuse "di cattivi pagatori". Il concerto si sarebbe potuto tenere benissimo al teatro comunale Don Luigi Sturzo o al Teatro mediterraneo; sostenere che a Bisceglie non c'erano, il 4 settembre spazi culturali idonei ad ospitare il concerto mentre a Molfetta sì, è l'atto di autoaccusa più grave che la Svolta potesse farsi, che umilia la città di Bisceglie trattandola come una frazione di Molfetta» ha attaccato.
«Che vergogna! E comunque la cifra corrisposta all'orchestra molfettese, che nessuno menziona mai, in consiglio comunale la dovranno dichiarare, perché chi ha sbagliato pagherà e non saranno i cittadini a dover pagare come sempre!» ha concluso Francesco Spina.