Politica
Spina: «Sos debiti, anche i revisori sottolineano la situazione drammatica dei conti comunali»
L'ex Sindaco riporta alcuni passaggi critici della relazione sul rendiconto 2020
Bisceglie - venerdì 2 luglio 2021
10.40
Il consiglio comunale di Bisceglie ha approvato, col voto favorevole dei 14 esponenti di maggioranza e del Sindaco Angarano, il rendiconto per la gestione di esercizio finanziario 2020. Critiche aspre sono state espresse sul tenore del documento da parte dell'ex primo cittadino Francesco Spina: «Sos debiti comunali: anche i revisori dei conti prendono le distanze. Il "conto consuntivo" relativo all'anno 2020, discusso in consiglio, ha messo a nudo la situazione drammatica dei conti, con la prospettiva di un dissesto vista l'incapacità di Angarano & company di adottare provvedimenti correttivi a breve» ha affermato.
«Non vengono pagati fitti casa, bonus libri ma in compenso gli sperperi clientelari della "Svolta" stanno mettendo in ginocchio il Comune» è l'opinione di Spina. «Questa volta utilizzerò le parole dei revisori dei conti per comunicare la situazione reale, senza aggiungere commenti politici: "L'emersione di debiti fuori bilancio evidenzia una gestione non attenta dei procedimenti amministrativi, con ripercussioni negative sugli equilibri economico finanziari dell'ente". (....)
"Risultano comunicate passività potenziali e/o debiti, in corso di istruttoria per euro 1388254.91.....di cui 668621.68 da finanziare" (cioè non coperti).
"Il collegio è costretto a reiterare l'invito all'Ente affinché reimposti senza indugio tutte le procedure amministrative intraprese nel rigoroso rispetto della legge e dei regolamenti vigenti", per evitare di "minare la stabilità finanziaria dell'ente creando nocumento allo stesso"» ha aggiunto, riportando alcuni dei contenuti della relazione dei revisori.
«In pratica, se non si interviene subito sul "malato", la morte finanziaria del Comune di Bisceglie è certa» ha osservato l'esponente di minoranza. «Dopo Corte dei Conti e Tar Puglia anche i revisori dei conti lanciano l'allarme sui debiti fuori bilancio nascosti, mettendosi "a parte civile", come si suol dire. Ora si aspetta l'atto conseguenziale della Procura presso la Corte dei Conti di Bari, cui il Tar Puglia ha trasmesso la "patata bollente" delle falsità di bilancio e dei debiti fuori bilancio occultati dalla "Svolta" nel consuntivo 2019» ha concluso Spina.
«Non vengono pagati fitti casa, bonus libri ma in compenso gli sperperi clientelari della "Svolta" stanno mettendo in ginocchio il Comune» è l'opinione di Spina. «Questa volta utilizzerò le parole dei revisori dei conti per comunicare la situazione reale, senza aggiungere commenti politici: "L'emersione di debiti fuori bilancio evidenzia una gestione non attenta dei procedimenti amministrativi, con ripercussioni negative sugli equilibri economico finanziari dell'ente". (....)
"Risultano comunicate passività potenziali e/o debiti, in corso di istruttoria per euro 1388254.91.....di cui 668621.68 da finanziare" (cioè non coperti).
"Il collegio è costretto a reiterare l'invito all'Ente affinché reimposti senza indugio tutte le procedure amministrative intraprese nel rigoroso rispetto della legge e dei regolamenti vigenti", per evitare di "minare la stabilità finanziaria dell'ente creando nocumento allo stesso"» ha aggiunto, riportando alcuni dei contenuti della relazione dei revisori.
«In pratica, se non si interviene subito sul "malato", la morte finanziaria del Comune di Bisceglie è certa» ha osservato l'esponente di minoranza. «Dopo Corte dei Conti e Tar Puglia anche i revisori dei conti lanciano l'allarme sui debiti fuori bilancio nascosti, mettendosi "a parte civile", come si suol dire. Ora si aspetta l'atto conseguenziale della Procura presso la Corte dei Conti di Bari, cui il Tar Puglia ha trasmesso la "patata bollente" delle falsità di bilancio e dei debiti fuori bilancio occultati dalla "Svolta" nel consuntivo 2019» ha concluso Spina.