Politica
Spina sul consiglio monotematico: «Angarano, che brutta caduta di stile»
«Bisceglie ha una grande opposizione, capace, matura e responsabile»
Bisceglie - venerdì 10 aprile 2020
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La riunione monotematica sull'emergenza Coronavirus del consiglio comunale di Bisceglie, tenutasi in videoconferenza e trasmessa in diretta da BisceglieViva, si è protratta per oltre sei ore. Toni piuttosto accesi nella parte conclusiva. L'ex primo cittadino Francesco Spina, esponente delle minoranze, ha stigmatizzato - dal suo punto di vista- il comportamento del sindaco Angelantonio Angarano: «Brutta caduta di stile. Non bastano le sue scuse finali per la perdita del controllo dei nervi».
Il consigliere di opposizione ha affermato: «Avevamo noi stessi chiesto un consiglio per ricucire e lavorare insieme per la città. Abbiamo fatto proposte concrete per i cittadini senza mai alzare i toni per il rispetto di un momento così drammatico e delicato. Abbiamo offerto umilmente la nostra collaborazione sotto la guida del sindaco per rafforzare la sua azione nella città. Angarano ha risposto, invece, che va tutto bene, che non ha bisogno di noi e che non gli interessano commissioni consiliari dove coinvolgere le minoranze per lavorare in armonia.
Ha concluso il suo intervento con una brutta caduta di stile e perdendo completamente il controllo dei nervi, minacciando di punizioni i cittadini indisciplinati e offendendo le minoranze. Le scuse finali di Angarano per la perdita del controllo dei nervi dimostrano, al contrario di quello che lui stesso ha detto, che proprio in questo momento Il sindaco avrebbe bisogno dell'aiuto di tutti i consiglieri».
Per Spina, «di fronte alla chiusura della seduta consiliare fatta da Angarano giovedì sera, con attacchi volgari e violenti non consoni al ruolo istituzionale che ricopre, nonché spropositati rispetto alle garbate proposte delle minoranze e senza nemmeno rivolgere gli auguri pasquali ai consiglieri e alla città, non abbiamo voluto replicare per stile ed educazione.
Continueremo a lavorare dall'opposizione con più impegno di prima per difendere e tutelare i cittadini, ora ancor più generosamente perché consapevoli che la città sta vivendo un momento di sbandamento davvero drammatico, dove anche chi doveva essere fermo e lucido punto di riferimento ha perso la "bussola" completamente».
L'ex sindaco è perentorio: «Le scuse finali di Angarano rivolte ai consiglieri attaccati volgarmente non servono. I consiglieri comunali di opposizione appartengono a quella categoria di uomini e politici che hanno attributi e coraggio da vendere e, soprattutto, sanno non infierire verso coloro che, per evidente mancanza di lucidità, perdono "aplomb" e controllo dei nervi.
Bisceglie, giovedì sera, ha dimostrato di avere una grande opposizione, non solo capace e onesta, ma soprattutto matura e responsabile che non ha accettato le volgari provocazioni, facendo prevalere le logiche di un clima di emergenza sociale e di perdono "pasquale"».
Il consigliere di opposizione ha affermato: «Avevamo noi stessi chiesto un consiglio per ricucire e lavorare insieme per la città. Abbiamo fatto proposte concrete per i cittadini senza mai alzare i toni per il rispetto di un momento così drammatico e delicato. Abbiamo offerto umilmente la nostra collaborazione sotto la guida del sindaco per rafforzare la sua azione nella città. Angarano ha risposto, invece, che va tutto bene, che non ha bisogno di noi e che non gli interessano commissioni consiliari dove coinvolgere le minoranze per lavorare in armonia.
Ha concluso il suo intervento con una brutta caduta di stile e perdendo completamente il controllo dei nervi, minacciando di punizioni i cittadini indisciplinati e offendendo le minoranze. Le scuse finali di Angarano per la perdita del controllo dei nervi dimostrano, al contrario di quello che lui stesso ha detto, che proprio in questo momento Il sindaco avrebbe bisogno dell'aiuto di tutti i consiglieri».
Per Spina, «di fronte alla chiusura della seduta consiliare fatta da Angarano giovedì sera, con attacchi volgari e violenti non consoni al ruolo istituzionale che ricopre, nonché spropositati rispetto alle garbate proposte delle minoranze e senza nemmeno rivolgere gli auguri pasquali ai consiglieri e alla città, non abbiamo voluto replicare per stile ed educazione.
Continueremo a lavorare dall'opposizione con più impegno di prima per difendere e tutelare i cittadini, ora ancor più generosamente perché consapevoli che la città sta vivendo un momento di sbandamento davvero drammatico, dove anche chi doveva essere fermo e lucido punto di riferimento ha perso la "bussola" completamente».
L'ex sindaco è perentorio: «Le scuse finali di Angarano rivolte ai consiglieri attaccati volgarmente non servono. I consiglieri comunali di opposizione appartengono a quella categoria di uomini e politici che hanno attributi e coraggio da vendere e, soprattutto, sanno non infierire verso coloro che, per evidente mancanza di lucidità, perdono "aplomb" e controllo dei nervi.
Bisceglie, giovedì sera, ha dimostrato di avere una grande opposizione, non solo capace e onesta, ma soprattutto matura e responsabile che non ha accettato le volgari provocazioni, facendo prevalere le logiche di un clima di emergenza sociale e di perdono "pasquale"».