Spreco alimentare
Spreco alimentare
Attualità

Spreco, oltre 520 grammi di cibo a persona buttati ogni settimana

S'intravede un'inversione di tendenza: il 58% dei consumatori riutilizza gli avanzi

Sono ancora oltre 520 i grammi di cibo buttato a persona ogni settimana ma con la crisi economica scatenata dal conflitto in Ucraina è sceso del 12% lo spreco alimentare nelle case, con il 58% dei consumatori che ha iniziato a cucinare pietanze utilizzando gli avanzi dei pasti precedenti, allargando a una fascia importante di popolazione una pratica sino ad oggi seguita da quote più ridotte di persone, coniugando la necessità di risparmiare con l'importanza etica di ridurre gli sprechi alimentari. È quanto emerge dall'analisi Coldiretti/Censis in occasione in occasione della Giornata nazionale di prevenzione contro gli sprechi alimentari del 5 febbraio con iniziative per tutto il weekend nei mercati di Campagna amica in Puglia.

Dalla cucina degli avanzi alla doggy bag al ristorante, dal ritorno della gavetta in ufficio agli orti sul balcone, dalla lista della spesa allo sguardo attento alla data di scadenza fino al boom della spesa nei mercati contadini a chilometro zero, sono solo alcune delle strategie adottate dagli italiani per tagliare gli sprechi, aiutare l'ambiente e salvare i bilanci familiari.

La volontà degli italiani di ridurre gli sprechi si sposta anche nei ristoranti dove ben il 49% di clienti si dice pronto a chiedere la doggy bag per portarsi via gli avanzi, con una percentuale che nei giovani sale addirittura al 58%. «L'idea che occorre evitare sprechi – notano Coldiretti/Censis – con positivi effetti sul risparmio nella spesa, è diventata dunque più forte del senso di vergogna che sino ad oggi limitava il ricorso a questa pratica peraltro molto diffusa nel mondo anglosassone».

Il 41% degli cittadini dichiara poi di coltivare frutta, verdura, erbe aromatiche in casa sul balcone, negli orti urbani o in piccoli orti di proprietà secondo Coldiretti/Censis, con una spinta che viene soprattutto dai più giovani e dagli anziani. «Le strategie di consumo etico si applicano soprattutto al momento di fare la spesa, con l'81% degli italiani che ha preso l'abitudine di fare una lista ponderata degli acquisti da effettuare – spiegano da Coldiretti eCensis – per mettere sotto controllo le spese d'impulso, evitando di farsi guidare troppo dalla molteplicità di stimoli che sono attivati nei punti vendita. E tra gli scaffali il 92% degli italiani è attento a controllare la data di scadenza per acquistare solo cibo da consumare nel breve periodo».

E quasi sette consumatori su 10 (69%) cercano regolarmente prodotti a chilometro zero e il 50% effettua acquisti nei mercati dei contadini con l'obiettivo di sostenere le realtà locali, ridurre l'impatto ambientale dei lunghi trasporti e garantirsi prodotti più freschi che durano di più e tagliano quindi gli sprechi. Un impegno sostenuto dalla Coldiretti con la realizzazione della la più estesa rete di vendita diretta nel mondo con quasi 1000 agricoltori aderenti ai mercati di Campagna Amica in Puglia.

«Da quando lo scenario di crisi si è aggravato con il caro bollette e l'inflazione con lo scoppio della guerra in Ucraina, i comportamenti dei consumatori sono cambiati proprio a partire dalla tavola» è quanto riportato da Coldiretti Puglia. «La gente che è sempre più attenta a non buttare il cibo acquistato. Nonostante ciò il problema resta però rilevante con gli sprechi domestici che ammontano ancora a circa 27 kg per persona all'anno e tra gli alimenti più colpiti svettano verdura e frutta fresca, seguite da pane fresco, cipolle e aglio, latte e yogurt, formaggi, salse e sughi. Non si tratta solo di un problema etico ma che determina anche effetti sul piano economico ed ambientale per l'impatto negativo sul dispendio energetico e sullo smaltimento dei rifiuti».

Per Coldiretti «la biodiversità può essere uno strumento strutturale nella lotta agli sprechi alimentari e nutrizionali, perché il maggior valore riconosciuto alle varietà biodiverse recuperate determina più attenzione agli sprechi e minori perdite, avvicinando produttori e consumatori nelle filiere corte, ecologiche, locali. Meglio, dunque, prediligere i prodotti di stagione, scegliendo la frutta e le verdure al giusto grado di maturazione e conservandola adeguatamente, dividendo quella che si intende consumare a breve con quella che si prevede di conservare più a lungo».

DECALOGO ANTISPRECO DI COLDIRETTI
1) Fai la lista della spesa
2) Procedi con acquisti ridotti e ripetuti nel tempo
3) Preferisci le produzioni locali e compra nei mercati contadini
4) Acquista seguendo la stagionalità dei prodotti
5) Prendi la frutta con il giusto grado di maturazione
6) Separa le diverse varietà di frutta e verdura
7) Non tenere insieme i cibi che consumi in tempi diversi
8 ) Controlla sempre l'etichetta
9) Chiedi la doggy bag al ristorante per consumare a casa gli avanzi
10) Cucina con gli avanzi ricette antispreco
  • coldiretti puglia
  • cibo
  • Coldiretti
Altri contenuti a tema
La pasta secondo 11 chef pugliesi: c'è anche lo spaghettone blu di Bisceglie La pasta secondo 11 chef pugliesi: c'è anche lo spaghettone blu di Bisceglie Alcune specialità del territorio in occasione della Giornata mondiale della pasta
Collaborazione tra Comune e agricoltori per la manutenzione delle aree verdi: un nuovo modello per Bisceglie Collaborazione tra Comune e agricoltori per la manutenzione delle aree verdi: un nuovo modello per Bisceglie Ieri incontro a Palazzo San Domenico per illustrare i contenuti della delibera che coinvolge le aziende nella cura delle aree verdi del territorio
Scatta il fermo pesca nell'Adriatico. Coldiretti: «Occhio all'etichetta» Scatta il fermo pesca nell'Adriatico. Coldiretti: «Occhio all'etichetta» Lo stop interessa tutta la costa da San Benedetto del Tronto fino a Bari
Coldiretti Puglia, dimezzata la produzione di ciliegie ferrovia Coldiretti Puglia, dimezzata la produzione di ciliegie ferrovia Calo di quasi il 60% rispetto al 2023 per via del caldo anomalo della primavera
Cibo e Movimento, martedi 26 marzo a Bisceglie lo Spi Cgil Bat per promuovere uno stile di vita sano Cibo e Movimento, martedi 26 marzo a Bisceglie lo Spi Cgil Bat per promuovere uno stile di vita sano Verrà posta all'attenzione sulla necessità di un sano stile di vita per mantenersi in salute
Cambiamenti climatici: in Puglia 56 eventi estremi nel 2023, Coldiretti lancia l'allarme Cambiamenti climatici: in Puglia 56 eventi estremi nel 2023, Coldiretti lancia l'allarme Danni ingenti causati da tempeste di vento, tornado, nubifragi e grandinate. L'agricoltura pugliese è in crisi a causa dei cambiamenti climatici sempre più evidenti
Coldiretti Puglia, il caldo brucia frutta e verdura: danni fino al 90% Coldiretti Puglia, il caldo brucia frutta e verdura: danni fino al 90% L'allarme lanciato dall'associazione di categoria
Coldiretti: «Calo delle produzioni: in Puglia produrre il grano costa 300 euro in più ad ettaro» Coldiretti: «Calo delle produzioni: in Puglia produrre il grano costa 300 euro in più ad ettaro» La denuncia dell'associazione degli agricoltori
© 2001-2024 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.