Street food in periferia, un progetto per i genitori degli studenti

Lo scorso 15 dicembre si è concluso il progetto di inclusione sociale e lotta al disagio intitolato "Street food in periferia", destinato ai genitori degli alunni dell'istituto "Sergio Cosmai" di Bisceglie e Trani. Obiettivi del corso il coinvolgimento in maniera più incisiva dei genitori nella vita scolastica dei propri figli attraverso lo studio di un argomento assai vicino ai loro interessi come lo Street food nonché, più in generale, garantire l'apertura della scuola oltre l'orario di lezione, soprattutto in un'area a rischio o comunque periferica.

Dopo gli impedimenti conseguenti all'emergenza epidemiologica da Covid 19, il Pon è stato finalmente realizzato con la partecipazione assidua e interessata di 19 genitori i quali hanno riorganizzato i propri impegni pomeridiani per prendere parte al corso tenuto dall'esperto esterno professor Carlo Papagni, chef pluristellato, e sapientemente coordinato dalla tutor della scuola, la professoressa Giuseppina Amoruso.

Food security e Food safety, Street food e Food truck sono stati gli argomenti delle lezioni teorico-pratiche che hanno consentito ai genitori degli alunni del "Cosmai" di acquisire nuove competenze e imparare tecniche di preparazione e conservazione dei cibi, con particolare attenzione all'aspetto salutistico e alla prevenzione di malattie sociali collegate ad una scorretta alimentazione.

L'Istituto ha donato dei grembiuli ai genitori-corsisti i quali si sono detti entusiasti dell'esperienza vissuta, durante la quale si sono impegnati in attività laboratoriali e di gruppo svoltesi nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal protocollo anti-Covid. Con l'augurio di poter organizzare altri progetti così stimolanti, accogliendo così il desiderio degli stessi corsisti, il dirigente scolastico professor Vito Amatulli si è complimentato per la piena e felice riuscita.