Attualità
Studenti biscegliesi in marcia per la legalità. Foto
Grande manifestazione per ricordare Sergio Cosmai e tutte le vittime di mafia
Bisceglie - venerdì 24 marzo 2023
13.00
Una grande manifestazione per lanciare un nuovo forte appello: «No alle mafie». Circa un migliaio di studenti biscegliesi sono scesi in piazza per ricordare Sergio Cosmai e tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata, in occasione della giornata internazionale. Successo per la marcia della legalità, che si è rinnovata dopo l'appuntamento del 2019 (sospeso per via della pandemia), organizzata dall'istituto "Cosmai" in collaborazione con il Comune di Bisceglie e la scuola superiore "Giacinto Dell'Olio".
Il corteo è partito intorno alle ore 10 dall'isola della legalità (incrocio via Mauro Giuliani-via Fragata) ed è proseguito per via San Martino, via Veneto, via Aldo Moro, via Dandolo per poi giungere in piazza Vittorio Emanuele II, nella zona del monumento ai Caduti. Durante la marcia sono stati letti tutti i nomi e i cognomi delle vittime innocenti di mafia. Oltre alle delegazioni di studenti e insegnanti di tutti i plessi cittadini, hanno partecipato le autorità civili e militari. Ad intervenire sono stati il sindaco Angelantonio Angarano, la dirigente scolastica del "Cosmai" Maura Iannelli, la professoressa Tiziana Palazzo (vedova di Sergio Cosmai) e i referenti degli istituti scolastici partecipanti.
Il corteo è partito intorno alle ore 10 dall'isola della legalità (incrocio via Mauro Giuliani-via Fragata) ed è proseguito per via San Martino, via Veneto, via Aldo Moro, via Dandolo per poi giungere in piazza Vittorio Emanuele II, nella zona del monumento ai Caduti. Durante la marcia sono stati letti tutti i nomi e i cognomi delle vittime innocenti di mafia. Oltre alle delegazioni di studenti e insegnanti di tutti i plessi cittadini, hanno partecipato le autorità civili e militari. Ad intervenire sono stati il sindaco Angelantonio Angarano, la dirigente scolastica del "Cosmai" Maura Iannelli, la professoressa Tiziana Palazzo (vedova di Sergio Cosmai) e i referenti degli istituti scolastici partecipanti.