Spettacoli
Successo per il corteo storico di Corato diretto dal regista biscegliese Gianluigi Belsito
Alla corte dei Borgia ha portato Corato in un’epoca lontana, tra fasti e danze popolane
Bisceglie - martedì 12 dicembre 2017
Le strade cittadine infatti, sono state percorse da un trionfale corteo storico, un vero e proprio spettacolo capace di emozionare attraverso la rievocazione di un tempo in cui Corato e Bisceglie appartenevano a un ducato governato da Lucrezia Borgia.
L'evento dal titolo "Alla corte dei Borgia", realizzato nell'ambito del programma straordinario 2017 in materia di spettacolo della Regione Puglia, ha avuto come obiettivo quello di ricordare e valorizzare il legame tra Corato e la figura della Duchessa, attraverso il racconto romanzato di una visita nel suo Ducato, accompagnata dal consorte Alfonso D'Aragona.
Il corteo, organizzato da Agorà 2.0, Associazione culturale per il pluralismo e per la pace, con il sostegno della Regione Puglia, con il patrocinio del Gal "Le Città di Castel del Monte" e del Comune di Corato, in collaborazione con Brancaleone-Onlus e MediHospes, è stato coordinato dall'attore e regista biscegliese Gianluigi Belsito.
Le principali vie di Corato sono state animate da sbandieratori, trombe, tamburi, nobili, dame e popolani, in una cornice cinquecentesca che ha accompagnato il Duca e la Duchessa d'Aragona, nel loro percorso cittadino, intervallato da amabili dialoghi con chierici e notabili.
Il corteo è stato arricchito da un prologo e vari intermezzi teatrali con gli attori della Compagnia Arca, amalgamati ai professionisti del Teatro del Viaggio: Alessandro Caruolo nel ruolo del Duca Alfonso, Mattia Galantino in quello del Cerimoniere, Bruno Ricchiuti come chierico di paese, Maria Lanciano nelle vesti di una Maga e Pia Ferrante nei panni di Lucrezia Borgia. A coadiuvarli, decine di figuranti coratini.
Lo scenario è stato reso stupefacente dagli sbandieratori e tamburi del Gruppo Storico Brancaleone di Barletta e dai giovani sputafuoco Michele Cipri, Giuseppe Falco, Aldo Lafasciano e Francesco Piazzolla.
Si ringrazia per la consulenza storica Gaia Viterbo, per le acconciature e la consulenza immagine Charm Hair School, per il make-up la Body And Soul Academy, Riccarda Rutigliano per l'acconciatura di Pia Ferrante, il Service Audio Rental, mentre per i costumi, la sartoria foggiana Shangrillà.
«Siamo molto soddisfatti della riuscita dell' iniziativa - afferma Marisa Balducci, presidente di Agorà 2.0. - Abbiamo impiegato tutte le nostre energie per riuscire a rendere al meglio la forza di questa ricostruzione storica, valorizzando al tempo stesso il centro storico e l'importanza del suo passato, troppo spesso dimenticato. Desideriamo ringraziare la Regione Puglia, il Comune di Corato e il Gal "Le Città di Castel del Monte", Brancaleone - Onlus e MediHospes, per i loro preziosi contributi per la realizzazione di questa iniziativa. Un riconoscimento speciale, infine, va ovviamente al regista Gianluigi Belsito, che ci ha prestato la sua esperienza e professionalità ed è riuscito nella non facile impresa di coordinare centinaia di attori e comparse per assicurare che il corteo si svolgesse come previsto»,.
L'evento dal titolo "Alla corte dei Borgia", realizzato nell'ambito del programma straordinario 2017 in materia di spettacolo della Regione Puglia, ha avuto come obiettivo quello di ricordare e valorizzare il legame tra Corato e la figura della Duchessa, attraverso il racconto romanzato di una visita nel suo Ducato, accompagnata dal consorte Alfonso D'Aragona.
Il corteo, organizzato da Agorà 2.0, Associazione culturale per il pluralismo e per la pace, con il sostegno della Regione Puglia, con il patrocinio del Gal "Le Città di Castel del Monte" e del Comune di Corato, in collaborazione con Brancaleone-Onlus e MediHospes, è stato coordinato dall'attore e regista biscegliese Gianluigi Belsito.
Le principali vie di Corato sono state animate da sbandieratori, trombe, tamburi, nobili, dame e popolani, in una cornice cinquecentesca che ha accompagnato il Duca e la Duchessa d'Aragona, nel loro percorso cittadino, intervallato da amabili dialoghi con chierici e notabili.
Il corteo è stato arricchito da un prologo e vari intermezzi teatrali con gli attori della Compagnia Arca, amalgamati ai professionisti del Teatro del Viaggio: Alessandro Caruolo nel ruolo del Duca Alfonso, Mattia Galantino in quello del Cerimoniere, Bruno Ricchiuti come chierico di paese, Maria Lanciano nelle vesti di una Maga e Pia Ferrante nei panni di Lucrezia Borgia. A coadiuvarli, decine di figuranti coratini.
Lo scenario è stato reso stupefacente dagli sbandieratori e tamburi del Gruppo Storico Brancaleone di Barletta e dai giovani sputafuoco Michele Cipri, Giuseppe Falco, Aldo Lafasciano e Francesco Piazzolla.
Si ringrazia per la consulenza storica Gaia Viterbo, per le acconciature e la consulenza immagine Charm Hair School, per il make-up la Body And Soul Academy, Riccarda Rutigliano per l'acconciatura di Pia Ferrante, il Service Audio Rental, mentre per i costumi, la sartoria foggiana Shangrillà.
«Siamo molto soddisfatti della riuscita dell' iniziativa - afferma Marisa Balducci, presidente di Agorà 2.0. - Abbiamo impiegato tutte le nostre energie per riuscire a rendere al meglio la forza di questa ricostruzione storica, valorizzando al tempo stesso il centro storico e l'importanza del suo passato, troppo spesso dimenticato. Desideriamo ringraziare la Regione Puglia, il Comune di Corato e il Gal "Le Città di Castel del Monte", Brancaleone - Onlus e MediHospes, per i loro preziosi contributi per la realizzazione di questa iniziativa. Un riconoscimento speciale, infine, va ovviamente al regista Gianluigi Belsito, che ci ha prestato la sua esperienza e professionalità ed è riuscito nella non facile impresa di coordinare centinaia di attori e comparse per assicurare che il corteo si svolgesse come previsto»,.