Attualità
Tartarughe marine liberate al largo delle coste biscegliesi
Curate dal Centro tartarughe marine del Wwf di Molfetta. Tanti bambini all'evento
Bisceglie - lunedì 15 giugno 2020
Le splendide immagini subacquee di Mimmo Tritto dell'Asd Immersion Bisceglie forse rendono più di qualsiasi parola il senso di libertà e la soddisfazione che si avvertono alla vista di una tartaruga che, dopo essere stata curata amorevolmente da un team di professionisti, può finalmente prendere il largo nel suo habitat.
Rincuora, perciò, che ad assistere alla cerimonia di liberazione di due bellissimi esemplari di Caretta caretta, nella mattinata di domenica 14 giugno, ci fossero parecchi bambini. Il Centro recupero tartarughe marine del Wwf di Molfetta, guidato "anima e cuore" da Pasquale Salvemini, ha scelto il modo migliore per sensibilizzare la comunità a poche ore dalla ricorrenza della Giornata mondiale delle tartarughe marine (martedì 16 giugno).
Le piccole Cavriglia (la protagonista degli scatti sott'acqua) e Vergemoli - dal carapace di appena 13 centimetri - sono state accompagnate al largo del porto di Bisceglie e rimesse in libertà nello specchio di mare a 3 miglia dalla costa. La giornata, cui ha partecipato anche il Sindaco Angelantonio Angarano, è stata aperta dalla consegna simbolica di un riconoscimento ai pescatori che collaborano al progetto tartarughe del Wwf: una pergamena per esprimere gratitudine e una borraccia, affinché la lotta per la riduzione dell'utilizzo di plastica monouso (acerrima nemica delle tartarughe, e non solo) sia costante, imperterrita.
Rincuora, perciò, che ad assistere alla cerimonia di liberazione di due bellissimi esemplari di Caretta caretta, nella mattinata di domenica 14 giugno, ci fossero parecchi bambini. Il Centro recupero tartarughe marine del Wwf di Molfetta, guidato "anima e cuore" da Pasquale Salvemini, ha scelto il modo migliore per sensibilizzare la comunità a poche ore dalla ricorrenza della Giornata mondiale delle tartarughe marine (martedì 16 giugno).
Le piccole Cavriglia (la protagonista degli scatti sott'acqua) e Vergemoli - dal carapace di appena 13 centimetri - sono state accompagnate al largo del porto di Bisceglie e rimesse in libertà nello specchio di mare a 3 miglia dalla costa. La giornata, cui ha partecipato anche il Sindaco Angelantonio Angarano, è stata aperta dalla consegna simbolica di un riconoscimento ai pescatori che collaborano al progetto tartarughe del Wwf: una pergamena per esprimere gratitudine e una borraccia, affinché la lotta per la riduzione dell'utilizzo di plastica monouso (acerrima nemica delle tartarughe, e non solo) sia costante, imperterrita.