Politica
Tentato stupro, Bisceglie 5 Stelle: «Che cosa è stato fatto finora?»
Gli attivisti del meetup intendono conoscere i provvedimenti adottati dalla commissione speciale per la sicurezza urbana
Bisceglie - mercoledì 29 novembre 2017
17.42
Bisceglie 5 Stelle ha espresso una valutazione fortemente critica rispetto l'operato dell'amministrazione comunale in materia di sicurezza, alla luce dei fatti di cronaca accaduti negli ultimi giorni e con particolare riferimento al tentativo di violenza carnale subìto da una giovane biscegliese nei pressi della stazione ferroviaria.
Gli attivisti si chiedono «cosa ne pensano i consiglieri di maggioranza, i quali, anziché elaborare soluzioni da trasmettere agli enti competenti, in massa hanno aderito al Pd, un partito di governo che ha avuto ben 5 anni e tutti i numeri necessari per mettere in campo leggi severe per chi commette questo genere di reati.
«Sarebbe anche interessante conoscere i provvedimenti adottati (comunicati a parte) dai consiglieri che fanno parte della commissione speciale per la sicurezza urbana, istituita nel 2010 e rinnovata il primo agosto 2013, subito dopo le elezioni. Chiediamo quindi, quali misure siano state prese in termini di: riqualificazione e recupero delle aree o dei siti più degradati, eliminazione dei fattori di marginalità e di esclusione sociale, prevenzione della criminalità, promozione del rispetto della legalità, convivenza civile».
Gli attivisti si chiedono «cosa ne pensano i consiglieri di maggioranza, i quali, anziché elaborare soluzioni da trasmettere agli enti competenti, in massa hanno aderito al Pd, un partito di governo che ha avuto ben 5 anni e tutti i numeri necessari per mettere in campo leggi severe per chi commette questo genere di reati.
«Sarebbe anche interessante conoscere i provvedimenti adottati (comunicati a parte) dai consiglieri che fanno parte della commissione speciale per la sicurezza urbana, istituita nel 2010 e rinnovata il primo agosto 2013, subito dopo le elezioni. Chiediamo quindi, quali misure siano state prese in termini di: riqualificazione e recupero delle aree o dei siti più degradati, eliminazione dei fattori di marginalità e di esclusione sociale, prevenzione della criminalità, promozione del rispetto della legalità, convivenza civile».