The Early Guitar Duo, concerto per chitarre storiche a Casa Museo Giuliani

La musica grande protagonista domenica 10 marzo alle ore 18:00 a Bisceglie nell'incantevole Casa Museo Giuliani, prima in Puglia nella rete delle Case della Memoria.

I talentuosi maestri Antonio Aprile e Romolo Calandruccio si esibiranno in un concerto di musiche per chitarra dell'Ottocento europeo: all'evento parteciperà l'attrice Sara Emmolo.

The Early Guitar Duo nasce dall'incontro di due musicisti, Romolo Calandruccio e Antonio Aprile, dediti da circa vent'anni esclusivamente allo studio e all'esecuzione del repertorio chitarristico dell'Ottocento su strumenti originali. Le loro esecuzioni scaturiscono da un'approfondita ricerca della prassi esecutiva del periodo e dei singoli autori, attraverso le fonti originali dell'epoca. Il loro interesse è rivolto in modo particolare al repertorio dei chitarristi compositori operanti tra la fine del '700 e la metà dell''800 che hanno posto le basi del chitarrismo "moderno".

Antonio Aprile, chitarrista e compositore catanese, si è diplomato al conservatorio di Vibo Valentia sotto la guida del maestro Stefano Magliaro. Si occupa da circa vent'anni di prassi esecutiva romantica diplomandosi presso il conservatorio di Avellino in chitarra storica, e dedicandosi alla ricerca, proponendo repertorio inedito in esecuzioni filologiche su strumenti d'epoca di cui ha un'importante collezione che comprende una Gennaro Fabricatore del 1828, una Luigi Filano del 1831, una Lacote del 1834 e una Louis Panormo del 1840. Ha suonato in Italia e all'estero (Norvegia, Svizzera, Brasile, Germania, Belgio, Malta)

Romolo Calandruccio musicista, chitarrista e didatta, ha iniziato lo studio della chitarra con il maestro Stefano Magliaro, sotto la cui guida, si è diplomato con il massimo dei voti al conservatorio "F. Torrefranca" di Vibo Valentia. In seguito, sempre col maestro Magliaro, ha conseguito la laurea in Chitarra (percorso solistico "Chitarra dell'Ottocento") al Conservatorio "Cimarosa" di Avellino.
Da circa vent'anni si occupa dello studio della didattica ed esecuzione con strumenti originali del repertorio chitarristico compreso tra il 1750 e il 1850 e, in veste di relatore ed esecutore è invitato in importanti convegni e studi del settore. Svolge attività concertistica, come solista, in gruppi da camera e con l'orchestra; ha suonato in Italia, Messico, Spagna, Austria, riscuotendo ovunque ampi consensi di pubblico e di critica.