Attualità
Tra Bisceglie e Bari una tra le peggiori linee ferroviarie italiane
Lo stabilisce l'annuale Rapporto Pendolaria di Legambiente
Bisceglie - venerdì 16 febbraio 2024
Si chiama Rapporto Pendolaria 2024, è curato da Legambiente ed ha fotografato la situazione delle linee ferroviarie di tutta Italia. Tra le peggiori, purtroppo, ci sono ben due tratte pugliesi: la linea adriatica nel segmento compreso tra Barletta-Trani-Bisceglie e Bari e la linea jonica che collega Taranto e Reggio Calabria.
Un peso notevole per quel che riguarda la tratta tra i capoluoghi della Bat e quello regionale lo hanno le continue cancellazioni e soprressioni di convogli per pendolari, spesso dovuti a guasti o a persone presenti sui binari, un vero flagello da un paio d'anni.
Secondo quanto riportato da Legambiente, la Puglia finisce dietro la lavagna per i trasporti pubblici su rotaia anche per quel che concerne i finanziamenti per la Napoli-Bari, con tagli di 53 milioni circa ai fondi PNRR per il tratto tra Orsara e Bovino, nel foggiano. Per Legambiente l'unica nota positiva arriva proprio dall'hinterland barese, con lo sblocco del progetto tra Bari e Bitritto partito nel lontano 1989, linea inaugurata qualche settimana fa che però deve ancora raggiungere il servizio a pieno regime.
Un peso notevole per quel che riguarda la tratta tra i capoluoghi della Bat e quello regionale lo hanno le continue cancellazioni e soprressioni di convogli per pendolari, spesso dovuti a guasti o a persone presenti sui binari, un vero flagello da un paio d'anni.
Secondo quanto riportato da Legambiente, la Puglia finisce dietro la lavagna per i trasporti pubblici su rotaia anche per quel che concerne i finanziamenti per la Napoli-Bari, con tagli di 53 milioni circa ai fondi PNRR per il tratto tra Orsara e Bovino, nel foggiano. Per Legambiente l'unica nota positiva arriva proprio dall'hinterland barese, con lo sblocco del progetto tra Bari e Bitritto partito nel lontano 1989, linea inaugurata qualche settimana fa che però deve ancora raggiungere il servizio a pieno regime.