«Tre chilometri di pista ciclabile a doppio senso verso il lungomare»

Hanno avuto inizio venerdì 25 ottobre i rilievi tecnici necessari al tracciamento planimetrico della nuova pista ciclabile verso il litorale di Ponente a Bisceglie. I lavori sono stati consegnati all'impresa aggiudicataria lunedì 21 e, secondo i tempi di realizzazione previsti, dureranno circa 5 mesi.

Le caratteristiche tecniche

Secondo quanto contenuto nel progetto, la pista sarà lunga circa tre chilometri e coprirà il tratto compreso dalla Lega Navale all'incrocio tra via Giovanni Bovio e viale Ponte Lama. La larghezza prevista è di tre metri; la pista sarà a doppio senso e delimitata da cordoli in calcestruzzo di 50 centimetri, quindi completamente isolata dalla carreggiata riservata alle auto e alle moto.

Le prospettive future

L'opera, che ingloberà il tratto di pista a doppio senso che va da Salsello (altezza terza scala) al Teatro Mediterraneo, per un'estensione complessiva, tra pista nuova ed esistente, di circa 4 chilometri, è stata finanziata con fondi ministeriali per un totale di 170mila euro, nell'ambito dei contributi destinati ai comuni per interventi finalizzati allo sviluppo territoriale sostenibile. Il progetto, in prospettiva futura, prevede inoltre l'estensione del percorso ciclabile anche sul Ponte Lama, con l'ipotesi di circolazione veicolare a senso unico alternato.

Il commento del sindaco

«Nei giorni in cui abbiamo appreso con gioia del passaggio del Giro d'Italia 2020 anche da Bisceglie, ecco che la nostra città compie un grande passo avanti in tema di mobilità sostenibile e promozione dell'uso della bicicletta» ha il primo cittadino di Bisceglie Angelantonio Angarano. «Presto avremo una pista ciclabile sicura, moderna e funzionale che si estenderà sulla nostra bellissima costa. Dopo i primi interventi realizzati la scorsa estate, volti essenzialmente a mettere in sicurezza il percorso ciclabile esistente con la rimozione dei cordoli diventati pericolosi, continuiamo a mantenere l'impegno di riqualificare le piste ciclabili con un rilevante intervento strutturale» ha concluso.