Economia e lavoro
«Ufficio genio civile di Barletta, ritardi e problemi organizzativi»
Nota congiunta dell'ordine degli ingegneri, degli architetti e del Collegio professionale dei geometri
BAT - venerdì 16 aprile 2021
14.00
I presidenti dell'ordine degli ingegneri (Sebastiano Manta), dell'ordine degli architetti (Paolo D'Addato) e del Collegio professionale dei geometri e geometri laureati (Saverio Binetti) della Bat hanno incontrato nei giorni scorsi il presidente della Provincia Bernardo Lodispoto e il dirigente dell'Ufficio del genio civile Vincenzo Guerra per rappresentare il forte senso di disagio che i cittadini e tutti professionisti del territorio, da loro rappresentati, stanno riscontrando ormai da troppi mesi a causa del notevole allungamento dei tempi di istruttoria delle pratiche di pertinenza del suddetto Ufficio del genio civile di Barletta.
«Pur consapevoli del periodo particolarissimo che si sta vivendo, legato alla pandemia e alla riorganizzazione degli uffici, con lavoro in smart working e con la conseguente grossa difficoltà di frequentare gli uffici pubblici, è comunque palese che l'Ufficio del genio civile vive ormai grossi problemi organizzativi e di carenza di personale, che comportano l'allungamento dei tempi di analisi ed istruttoria delle pratiche, come sopra evidenziato» hanno sottolineato i tre professionisti.
Nel corso dell'incontro si è evidenziato anche il problema legato al trasferimento di importanti risorse di personale dell'Ufficio migrate in altri uffici, mentre altro personale è andato in pensione, cose che hanno ulteriormente rallentato e in alcuni casi addirittura bloccato il tempo di stazionamento degli atti e delle pratiche di pertinenza del Genio Civile. «Tutto ciò determina una enorme mole di danni in particolare nel mondo nel settore delle costruzioni, con gravi riflessi generali, economici e occupazionali» hanno rimarcato.
«Dopo aver ascoltato e condiviso queste problematiche, il Presidente Lodispoto, in occasione dell'incontro del'11 marzo, ha individuato la soluzione a molti dei nostri problemi: ha assicurato collaborazione e impegno all'inserimento a breve scadenza di almeno una nuova risorsa umana nell'Ufficio, oltre all'avvio della realizzazione di una piattaforma informatica per la trasmissione digitale degli atti, delle quali si rimane pertanto in fiduciosa attesa» hanno concluso Manta, D'Addato e Binetti.
«Pur consapevoli del periodo particolarissimo che si sta vivendo, legato alla pandemia e alla riorganizzazione degli uffici, con lavoro in smart working e con la conseguente grossa difficoltà di frequentare gli uffici pubblici, è comunque palese che l'Ufficio del genio civile vive ormai grossi problemi organizzativi e di carenza di personale, che comportano l'allungamento dei tempi di analisi ed istruttoria delle pratiche, come sopra evidenziato» hanno sottolineato i tre professionisti.
Nel corso dell'incontro si è evidenziato anche il problema legato al trasferimento di importanti risorse di personale dell'Ufficio migrate in altri uffici, mentre altro personale è andato in pensione, cose che hanno ulteriormente rallentato e in alcuni casi addirittura bloccato il tempo di stazionamento degli atti e delle pratiche di pertinenza del Genio Civile. «Tutto ciò determina una enorme mole di danni in particolare nel mondo nel settore delle costruzioni, con gravi riflessi generali, economici e occupazionali» hanno rimarcato.
«Dopo aver ascoltato e condiviso queste problematiche, il Presidente Lodispoto, in occasione dell'incontro del'11 marzo, ha individuato la soluzione a molti dei nostri problemi: ha assicurato collaborazione e impegno all'inserimento a breve scadenza di almeno una nuova risorsa umana nell'Ufficio, oltre all'avvio della realizzazione di una piattaforma informatica per la trasmissione digitale degli atti, delle quali si rimane pertanto in fiduciosa attesa» hanno concluso Manta, D'Addato e Binetti.